Al 187 le voci diventano famose
Piccola rivoluzione nei call center di Telecom Italia e Tim: dal 22 aprile i messaggi
di cortesia hanno assunto le voci di personaggi famosi dello spettacolo.
L’iniziativa, che prende il nome di “Da oggi il telefono ha qualcosa
in più”, è nata da un’idea di Maurizio Costanzo, proposta
all’ex monopolista telefonico. Nelle intenzioni di Telecom le nuove voci
telefoniche dovrebbero rendere l’interazione tra cliente e azienda più
semplice e spontanea.
Tra i protagonisti dell’iniziativa ci sono molti personaggi noti del mondo
della televisione, del giornalismo e della pubblicità che diventano la
voce “ufficiale” dei servizi Telecom, tra di loro: Albano, Cesara
Buonamici, Maurizio Costanzo, Giobbe Covatta, Laura Freddi, Leo Gullotta, Luca
Laurenti, Gad Lerner, Bruno Pizzul e anche Ettore, il cane parlante della pubblicità
Tim. Tutti hanno partecipato in forma gratuita e il loro cachet verrà devoluto
in beneficenza.
L’iniziativa è certamente pittoresca e originale, resta tuttavia
innegabile che l’unico cambiamento desiderato dalla grande maggioranza
degli utenti telefonici, di ogni operatore, sarebbe l’abbandono delle
interminabili voci registrate e il ritorno a una reale interazione con un essere
umano, anche sconosciuto, purchè disponibile ad ascoltare il cliente
e a farsi carico delle sue richieste. Insomma il problema non è il timbro
vocale dei messaggi ma l’impenetrabile giungla dei call center progettati
più per disperdere che per raccogliere le richieste degli utenti.