Alieni per l’universo
- Pagina 1 : Test Nvidia CUDA, la scheda grafica batte la CPU
- Pagina 2 : Piattaforma di test
- Pagina 3 : Alieni per l’universo
- Pagina 4 : Risultati SETI@home
- Pagina 5 : CyberLink
- Pagina 6 : Risultati PowerDirector 7
- Pagina 7 : Tsunami MPEG Encoder
- Pagina 8 : Risultati Tsunami MPEG Encoder
- Pagina 9 : Super LoiLoScope
- Pagina 10 : Risultati Super LoiLoScope
- Pagina 11 : Badaboom
- Pagina 12 : Risultati Badaboom
- Pagina 13 : Conclusioni
Alieni per l’universo
Se avete visto il film "Contact", probabilmente sapete cos’è il programma SETI. Se non l’avete visto, si tratta di un programma di ricerca di vita extraterrestre che usa la radio-astronomia per cercare segnali radio vanganti nello spazio che, per loro natura, dovrebbero essere generati da una forma di vita intelligente. I dati grezzi che vengono registrati dai radiotelescopi nella larghezza di banda dei 2.5 MHz vengono inviati al quartier generale del progetto SETI@Home, all’università dei Berkley, in California. Il software SETI@Home ha il compito di analizzare i dati e ricercare segnali che possano essere stati generati da qualche E.T. Più potenza processuale floating point è disponibile per processare i dati, più ampia e sensibile è l’analisi. Qui è dove entra in gioco il parallelismo del multi-threading e di CUDA.
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I responsabili a Berkley dividono i dati in unità di circa 0.35 MB, o 107 secondi. Il server SETI@Home poi invia queste unità da processare ai computer degli utenti connessi alla rete tramite il client SETI@Home. Quando iniziò questo programma, nel maggio del 1999, l’obiettivo era di arrivare a una potenza congiunta di calcolo di 100000 PC. Oggi, il progetto ha all’attivo 300000 computer sparsi in 210 paesi.
Per SETI@Home è necessario un processore abbastanza potente per essere sicuri di ottenere risultati affidabili. Questo l’abbiamo notato dopo ore di risultati senza senso. Abbiamo scoperto che Nvidia ha preparato uno script speciale e alcuni file di batch per testare SETI@Home. Questi funzionano da linea di comando, non la solita interfaccia grafica. Nvidia ci ha inviato il necessario, e abbiamo così ottenuto risultati più chiari.
- Pagina 1 : Test Nvidia CUDA, la scheda grafica batte la CPU
- Pagina 2 : Piattaforma di test
- Pagina 3 : Alieni per l’universo
- Pagina 4 : Risultati SETI@home
- Pagina 5 : CyberLink
- Pagina 6 : Risultati PowerDirector 7
- Pagina 7 : Tsunami MPEG Encoder
- Pagina 8 : Risultati Tsunami MPEG Encoder
- Pagina 9 : Super LoiLoScope
- Pagina 10 : Risultati Super LoiLoScope
- Pagina 11 : Badaboom
- Pagina 12 : Risultati Badaboom
- Pagina 13 : Conclusioni
Indice
- 1 . Test Nvidia CUDA, la scheda grafica batte la CPU
- 2 . Piattaforma di test
- 3 . Alieni per l’universo
- 4 . Risultati SETI@home
- 5 . CyberLink
- 6 . Risultati PowerDirector 7
- 7 . Tsunami MPEG Encoder
- 8 . Risultati Tsunami MPEG Encoder
- 9 . Super LoiLoScope
- 10 . Risultati Super LoiLoScope
- 11 . Badaboom
- 12 . Risultati Badaboom
- 13 . Conclusioni