AMD Geode, nessun successore
Nessuna evoluzione per i processori SoC Geode di AMD. L'azienda ha confermato di non avere intenzione di rinfrescare l'architettura del prodotto, indirizzato ai computer a basso costo e che trova particolare applicazione nel portatile XO del progetto One Laptop per Child. Geode è una soluzione single core (con grafica integrata) che lavora a una frequenza fino a 600 MHz e consuma da 0.9 watt a 5 watt.
"Non ci sono piani per un successore dei prodotti AMD Geode LX, ma vogliamo mantenere questo processore sul mercato finché ci sarà domanda", ha affermato Phil Hughes, portavoce di AMD.
"Il chip è troppo vecchio per nuovi sviluppi", ha commentato il presidente di Mercury Research, Dean McCarron, che ha aggiunto "Geode ha rappresentato una nicchia di mercato felice per AMD, ma oggi ci troviamo in una situazione diversa. Non è possibile spostare la propria attenzione su molti fronti".
"AMD potrebbe rientrare nel mercato dei chip ULV (Ultra Low Power) dopo che si sarà ripresa, magari facendo affidamento sull'Athlon Neo, disponibile oggi solo per i portatili ultrasottili".
AMD sembra escludere, però, questa ipotesi.
"Continueremo a vendere la gamma Geode fino a che non presenteremo una nuova architettura pensata per quello specifico settore di mercato. Ad oggi non è nei nostri piani, continuerete a vederci offrire processori low-power come il Neo, che ha un TDP di 15 watt", ha dichiarato Randy Allen, vice presidente senior di AMD computing solutions group.
In molti si domandano, perciò, se Geode potrà essere ancora il processore dell'XO-2, il futuro portatile di OLPC. Difficile possa diventarlo, data la concorrenza di Intel e VIA in questa fascia di mercato.