Portatili con doppio schermo sono "la balena bianca" che l'industria tecnologica sta cercando di uccidere da molto tempo. Nel corso degli anni abbiamo visto una serie di validi tentativi di far funzionare questo concetto, ma Project Precog di Asus è differente.

Il prototipo mostrato dal capo del marketing Marcel Campos al Computex 2018 usa la potenza dell'intelligenza artificiale e una profonda integrazione software per avvantaggiarsi al massimo dei due schermi full-size.

Campos ha spiegato che, grazie alla videocamera integrata Intel Movidius, il sistema sa esattamente dove avete posizionato le vostre mani e può far apparire una tastiera virtuale proprio sotto le vostre dita. Il dirigente ha mostrato una serie di immagini, spiegando il modo in cui può essere usato Project Precog.

Se avviate un software da ufficio come Excel, potete vedere il vostro foglio di calcolo sullo schermo superiore e altre informazioni in quello inferiore, appena sopra la tastiera virtuale. Il sistema sa anche che, se lo state usando con una tastiera esterna e spostate la tastiera, avrete bisogno dei tasti virtuali.

È facile immaginare i potenziali casi d'uso di un dispositivo a doppio schermo, ma Asus ha fatto alcuni esempi. Potete fare un lavoro serio sullo schermo superiore mentre guardate video e avete la finestra della chat aperta in quello sottostante.

Dato che gli schermi possono piegarsi indietro di 360 gradi, Campos ha spiegato che potete usarli come un libro, con due pagine mostrate in modalità orizzontale, o potete appoggiarlo su un tavolo e giocare con la persona seduta di fronte a voi.

I dettagli sull'hardware purtroppo scarsi – gli schermi lucidi sembrano avere dimensioni tra 12 e 14 pollici – e il corpo appare in metallo. Dato che si tratta di un prototipo, Asus ha mantenuto stretto riserbo sulle specifiche tecniche.