Si chiama ROG Swift PG278Q il nuovo monitor di casa Asus dedicato ai videogiocatori. È stato annunciato a gennaio, ma arriva sul mercato adesso. Si tratta di un 27 pollici WQHD (2560×1440 pixel) con refresh rate a 144 Hz e un tempo di risposta di 1 millisecondo. La cornice è di 6 millimetri – un particolare utile da sapere se si vuole giocare in modalità multi-monitor.

È un monitor Nvidia G-Sync, quindi è provvisto di un modulo hardware che permette di far andare d'accordo i frame rate variabili delle schede video e il refresh rate del monitor, eliminando problemi quali stuttering, tearing e lag. Il primo si presenta sotto forma di "micro-scatti" durante il gaming, dovuti all'inconsistenza del frame rate, che passa da livelli elevati – oltre i 60 FPS, su un comune display a 60 Hz – a livelli più bassi.

Si presenta con il V-Sync (sincronia verticale) attivo, una tecnologia che dice alla scheda video di provare a tenere il passo del refresh dello schermo. Quando però la scheda video non ce la fa, gli FPS effettivi vanno avanti e indietro tra multipli di interi del refresh rate dello schermo (60, 30, 20, 15 FPS e così via), causando un chiaro e percepibile stuttering.

Disabilitare il V-Sync può servire, ma fa insorgere il tearing. Il frame rate variabile delle schede video e il refresh rate fisso di un monitor comune spesso vanno a creare un artefatto a schermo chiamato "tearing", che si presenta quando due o più frame parziali sono renderizzati insieme durante un ciclo di refresh del monitor. Solitamente non sono allineati correttamente e portano a un effetto molto fastidioso specie nelle scene in movimento.

E poi c'è "l'input lag" (non ha nulla a che fare con il lag dovuto alla connessione Internet), che è il ritardo con cui una monitor riceve il segnale e lo mostra a schermo. In pratica il lasso di tempo che intercorre tra la pressione di un tasto e la visualizzazione dell'effetto a schermo. Questo dato dev'essere il più ridotto possibile.

Il nuovo ROG Swift PG278Q risolve tutti questi problemi e ha un tasto "Turbo" per il passaggio tra i refresh rate a 60, 120 e 144 MHz. Non manca la tecnologia proprietaria GamePlus, con tasti che permettono di avere le funzioni mirino (aimpoint) e timer. I giocatori possono selezionare quattro diversi tipi di mirino, secondo l'ambiente di gioco, mentre la funzione timer ricorda ai giocatori il tempo trascorso durante i giochi strategici in tempo reale.

Un joystick di navigazione dà accesso rapido alle impostazioni dell'OSD, permettendo di cambiare i parametri con facilità. E proprio perché si tratta di un monitor da gaming, il PG278Q ha feritoie per lo smaltimento dell'aria, in modo da sostenere le maratone più estreme. Il monitor è equipaggiato con una porta DisplayPort 1.2 e due USB 3.0.

Disponibile da subito a Taiwan, mercati asiatici ed Europa, arriverà in Cina a metà agosto e negli Stati Uniti alla fine dello stesso mese. Il prezzo è pari a 799 dollari. Se siete interessati ad altri monitor con G-Sync, purtroppo in Italia latitano alternative, quindi non vi resta che aspettare pazienti (Nvidia ci fa sapere che però manca poco, con monitor AOC, Acer in arrivo, seguiti da soluzioni di Philips e BenQ). Invece ci sono diversi monitor da gioco con refresh rate a 144 Hz che potrebbero fare al caso vostro.