Conclusioni
Conclusioni
Abbiamo usato una scheda madre MSI X58 Pro-E e un processore Core i7 920 (2.66 GHz e overcloccato a 3.7 GHz) con componenti opportuni per assicurarci di mettere a frutto i 65 euro che costa il dissipatore.
Il dissipatore boxato sarà sufficiente o ha senso acquistare sempre una soluzione di raffreddamento migliore? Da quanto abbiamo visto, gli appassionati dovrebbero pensare a una migliore soluzione di raffreddamento, anche se l'overclock non è in cima alla loro lista. Ecco perchè.
Una piccola riduzione del rumore, a frequenza standard
Un dissipatore ad aria di fascia alta aftermarket come lo Zalman CNPS 10X non può fornire molti benefici al nostro sistema con frequenze standard, se in prima posizione mettete la rumorosità. Il dissipatore standard di Intel e la soluzione Zalman sono simili e la soluzione Zalman sarà leggermente più rumorosa su un sistema overcloccato quando la CPU è in modalità idle. Tuttavia, il fatto che il dissipatore Zalman mantenga la CPU più al fresco in idle (-9°C a frequenza standard) e a pieno carico (-6°C a frequenza standard) evidenzia che il potenziale raffreddamento potrebbe aiutare a distribuire meglio il calore e ridurre ulteriormente la velocità delle ventole di sistema. Tuttavia il vero affare è la prestazione nel raffreddamento con frequenze overcloccate.
Temperature molto minori in overclock
Il nuovo CNPS 10X mostra i muscoli quando si tratta di raffreddare un Core i7 920 overcloccato (3.7 GHz). Abbiamo visto che riduce la temperatura della CPU di 16°C con processore overcloccato in modalità idle e di -15°C con processore overcloccato sotto carico massimo, rispetto al dissipatore boxato. In questo scenario, il dissipatore aftermarket svela la sua piena efficienza, perchè all'equivalente rumorosità del dissipatore Intel in condizioni di CPU in idle, il nostro Core i7 è overcloccato a 3,7 GHZ e a pieno carico. In questo contesto c'è da dire che il rumore è accettabile osservando il livello di prestazioni raggiunto.