Parole di cautela

Durante una manutenzione elettronica non pensate di sapere qualcosa prima di aver ricontrollato tutto due volte, e non date per scontato che il produttore sapesse cosa stava facendo. In caso contrario potreste incappare in sorprese che di solito sono sgradevoli, spaventose, costose, dolorose e altro ancora.

Un'altra cosa da tenere presente quando si lavora sui circuiti che trasportano tensioni rilevanti e che mentre una scarica elettrica occasionale potrebbe non causare alcun danno, un eccesso di reazione alla scarica potrebbe determinare danni peggiori.

Nel nostro caso, infatti, abbiamo supposto che l'alimentatore fosse spento quando l'abbiamo spostato – mentre era ancora collegato. Così durante l'operazione lo chassis si è inclinato e si è verificato un un corto contro l'heatsink. No, l'errore non è stato pensare che l'interruttore non fosse attivo, era spento.

Bensì è stato desumere che il connettore IEC dell'alimentatore fosse cablato correttamente. Qualcuno – il produttore dell'alimentatore, Channelwell in questo caso – ha messo i fili di fase e neutro al rovescio, il che significa che in posizione "off" la linea neutra viene aperta e tutto sul lato primario diventa attivo anziché neutro.

Questo include l'heatsink sul lato primario, che è legato al condensatore di ingresso sul lato basso. A causa del problema di collegamento abbiamo cortocircuitato a terra tramite la gamba del raddrizzatore a ponte legata al dissipatore di calore e al neutro. Almeno abbiamo verificato che la terra funziona, altrimenti sarebbe stata un'esperienza "scioccante". Il lato negativo di tutto questo è che ciò ha arrestato un diodo all'interno del raddrizzatore a ponte, insieme al fusibile.

Se qualcuno di voi si sta chiedendo perché ci sono fili separati perneutro e terra in una installazione elettrica quando i due sono legati insieme nella scatola dell'interruttore, quando spiegato sopra dovrebbe essere la risposta che cercate. La terra è praticamente sempre terra quando è presente. Fase e neutro sono collegati in modo scorretto con maggiore frequenza.

Dato che usiamo questo alimentatore solo su 120V, viene usata solo una metà del ponte. Fortunatamente l'unico diodo cortocircuitato nell'incidente normalmente non era usato da metà del ponte, quindi l'abbiamo aggirato semplicemente amputando la gamba affetta sul lato AC. Per quanto riguarda il fusibile ce la siamo cavata con un sottile ponticello. Non useremo questo alimentatore in modo costante fino a quando non avremo risolto i suoi problemi, quindi non perderemo tempo finché non avremo una soluzione che ci soddisfa.

Per ragioni di sicurezza abbiamo speso alcuni minuti per risolvere il problema del connettore IEC collegato in modo scorretto, affinchè "spento" significhi davvero che non c'è energia oltre l'interruttore. Grazie a una spessa cerniera tra il dissipatore di calore e lo chassis abbiamo impedito il verificarsi di possibili corto circuiti futuri a unità aperta.