Dell – il punto su Alienware, XPS e console
Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato la prima parte dell’incontro con Micheal Dell, boss dell’omonima azienda, che ci ha parlato dell’apertura e degli sviluppi che avrà la partnership con la produttrice di microprocessori AMD.
Dell e AMD – la parola a Michael Dell
Mr. Dell va a tutto tondo, parla di Alienware – azienda produttrice di sistemi per l’high-end gamig acquisita da qualche tempo – e della gamma XPS, vero fulcro della presentazione effettuata dal magnate dell’informatica.
“Abbiamo notato quanto il segmento gaming ed enthusiast vadano a formare un grande mercato", esordisce così Micheal Dell, "XPS e il brand Alienware si vanno a collocare bene in questa fascia. Tuttavia pensiamo che il loro indirizzo sia leggermente differente. I team di sviluppo continueranno a seguire le loro attuali strategie, che sono molto differenti. Ognuna ha la propria clientela di base.” Secondo ricerche interne, i brand Dell e Alienware racchiudono il 60% del mercato americano dei computer high-end.
Dopo aver chiarito che Dell e Alienware rimarranno separate strategicamente, Mr. Dell ha introdotto la nuova linea di computer "top" XPS 700. Il sistema è dotato di processore Intel Core 2 Extreme e scheda grafica GeForce 7900 GTX, disponibile anche in configurazione SLI.
Seguendo l’andamento di un mercato in continua evoluzione ogni 4/6 mesi, la linea XPS sarà aggiornata costantemente.
XPS vs. Console
L’occasione è stata ghiotta per sentire il punto di vista di Micheal Dell sulla questione "PC vs console" che entrerà nel vivo con l’arrivo della Playstation 3 a metà novembre.
“La battaglia con le console da gioco, non c’è. Questi sistemi sono ottimi, ma dedicati e invariati per cinque anni, periodo nel quale nel settore PC ogni 3/4 mesi escono prodotti più veloci".
“Se parlate con gli sviluppatori di videogiochi, non saranno troppo contenti dell’ambiente console, perchè da un punto di vista economico devono muoversi all’interno di una struttura chiusa perdendo un sacco di introiti. Molti giochi non sono disponibili per il settore console, come World of Warcraft, giocato da sei milioni e mezzo di persone che non è disponibile per le console e difficilmente lo sarà".