Le revisioni dei prodotti, che spesso vediamo nel settore hardware, consentono ai vari produttori di tornare alla fase di progettazione per sistemare le cose sbagliate della prima versione o inserire cambiamenti per rendere migliore il prodotto.

È la cosa che è avvenuta nel caso della Asus WS X299 Sage, una scheda madre pensata per le workstation che ha debuttato alcuni mesi fa insieme ad altre schede madre X299 come la WS X299 Pro e la WS X299 Pro/SE.

Nonostante la WS X299 Sage sia già la top di gamma delle tre, e forse anche del segmento workstation in generale, Asus ha fatto qualche piccola modifica alla scheda, per migliorarla ulteriormente.

Il rinnovamento della WS X299 Sage inizia con il sottosistema di alimentazione. La WS X299 Sage/10G ha le stesse otto fasi digitali rispetto al modello che va a sostituire, ma Asus ha migliorato il sistema di raffreddamento.

L'heatsink primario è adesso più lungo, mentre quello secondario si estende fino al pannello posteriore sotto forma di tante alette di alluminio.

La maggiore area serve probabilmente a raffreddare il controller Ethernet Intel X550-AT2, che costituisce l'aggiornamento più significativo di questo prodotto.

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Asus ha sostituito entrambe le interfacce Gigabit Ethernet con due porte 10 Gigabit. Il chip Intel X550-AT2, con nome in codice "Sageville", è il controller Ethernet che alimenta e gestisce le nuove porte. Asus ha tuttavia dovuto fare alcuni sacrifici per inserirlo. Di conseguenza la nuova scheda ha perso quattro USB 2.0, due porte USB 3.1 Gen 1 e un connettore U.2 rispetto all'originale WS X299 Sage.

Nel momento in cui scriviamo, Asus non ha rivelato il prezzo e la disponibilità della nuova scheda madre. La precedente è attualmente disponibile con prezzi che si aggirano sui 500 euro e, considerando il costo di circa 80 dollari del nuovo chip, la nuova versione potrebbe aggirarsi sui 600 euro.

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