Eminem contro Apple
La casa discografica di Eminem,
Eight Mile Style, aveva
presentato un esposto in tribunale sostenendo che uno degli spot di Apple in cui un ragazzino
canticchiava “a cappella” Lose Yourself era stato mandato in onda su
alcune TV senza le necessarie autorizzazione. In aggiunta a questo
Eight Mile Style affermava che Apple era perfettamente a conoscenza del
fatto che la casa discografica e il cantante non avevano approvato la
campagna.
Il giudice federale, pur respingendo due dei capi d’accusa
(sfruttamento illecito a scopo di lucro di un prodotto di
proprietà di terzi e concorrenza sleale) ha accettato la
richiesta di infrazione dei diritti di copyright sulla canzone.
Al momento dell’inizio della vicenda i manager di Eminem avevano fatto
presente che il loro cliente non ha mai abbracciato alcun prodotto
specifico, sostenendo che se mai l’avesse fatto avrebbe potuto chiedere
fino a 10 milioni di dollari. Secondo Eight Mile Style la trasmissione
dello spot avrebbe determinato al cantante danni eccedenti i 75.000
dollari.