Per il mondo dell'informazione oggi è una giornata dura: una fra le più importanti piattaforme di aggregazione news, Feedly, e quella per raccogliere annotazioni, Evernote, hanno subito attacchi informatici. Inutile girarci intorno, tutti i giornalisti si affidano ai feed per essere costantemente aggiornati su quanto avviene nel mondo. E spesso usano anche Evernote per gli appunti da condividere con dispositivi diversi.

Redazione de La Stampa: la più innovativa

Certamente vi sono anche gli inviati e le agenzie stampa, con filiali in ogni luogo, ma un aggregatore è pur sempre uno strumento utile per di più gratuito.

Per chi non può permettersi un contratto da 100/150mila euro l'anno con Reuters, Agence France Press o altre agenzie, avere la propria piattaforma RSS spenta per un giorno vuol dire essere costretti a una rassegna vecchio stile. Ovvero accedere a ogni singolo sito correlato alle fonti più accreditate.

Probabilmente non è una coincidenza che siano finiti sotto attacco Feedly ed Evernote: i pirati informatici hanno visto giusto. Con azioni "distributed denial of service" si possono "danneggiare" indirettamente milioni di lettori nel mondo e il mondo dell'informazione. Per altro Feedly è stata proprio ricattata, ma la dirigenza ha risposto picche.

Al momento entrambe le aziende stanno lavorando per ripristinare ogni servizio.