GPU Boost e overclock
- Pagina 1 : GeForce GTX 750 Ti: la prima scheda video basata su architettura Maxwell
- Pagina 2 : Risultati: Far Cry 3
- Pagina 3 : Conclusioni: GTX 750 Ti, grandi prestazioni per una scheda da 60 W
- Pagina 4 : Consumi: idle e non solo
- Pagina 5 : Consumi: gaming
- Pagina 6 : Temperatura e rumorosità
- Pagina 7 : Applicazioni professionali
- Pagina 8 : GPGPU: Bitcoin, Litecoin, LuxMark e RatGPU
- Pagina 9 : GPGPU: prestazioni in virgola mobile
- Pagina 10 : GPU Boost e overclock
- Pagina 11 : Prestazioni medie e prestazioni per watt
- Pagina 12 : Risultati: Metro: Last Light
- Pagina 13 : Risultati: Grid 2
- Pagina 14 : Streaming Multiprocessor in Maxwell
- Pagina 15 : Risultati: BioShock Infinite
- Pagina 16 : Risultati: Battlefield 4
- Pagina 17 : Risultati: Assassin’s Creed IV: Black Flag
- Pagina 18 : Risultati: Arma 3
- Pagina 19 : Configurazione di prova e benchmark
- Pagina 20 : Zotac GTX 750 Ti
- Pagina 21 : Gigabyte GTX 750 Ti Windforce OC
- Pagina 22 : MSI GTX 750 Ti Gaming OC
- Pagina 23 : GeForce GTX 750 Ti: la scheda di riferimento
- Pagina 24 : GPU Nvidia GM107, com’è fatta
GPU Boost e overclock
Frequenze di fabbrica e GPU Boost
Sapevamo già che il base clock delle GPU Nvidia non era indicativo di ciò che possono fare questi processori sotto carico grazie alla tecnologia GPU Boost, almeno fino a quando vi sono determinate condizioni di temperatura, consumo e carico.
Le frequenze base e in GPU Boost possono essere impostate nel firmware dai partner di Nvidia. Quindi, a seconda della scheda e del suo dissipatore, potreste vedere soglie variabili per il GPU Boost, anche tra prodotti con la medesima frequenza di base. Nella seguente classifica la scheda di Gigabyte mostra la soglia più conservativa, ma è in grado di sostenere una frequenza costante. Le altre tre schede, senza connettore ausiliario, sono meno stabili.
Overclock? Sì, ma solo un po'
Dopo lunghi test di stabilità usando le schede dei partner, abbiamo stabilito che 1.3 GHz rappresentano la frequenza più alta usabile per il GPU Boost. A quel punto il power limit interviene in modo restrittivo. Sfortunatamente questo limite è impostato al 100%. Fino a quando Nvidia non risolverà il problema che impedisce di raggiungere power target maggiori, non sarà possibile spingersi oltre – fino al tetto dei 75 W offerti dallo slot PCIe.
In termini di prestazioni, le schede Gigabyte e MSI si comportano in modo simile. La GTX 750 Ti Gaming OC riesce a raggiungere frequenze di picco superiori, ma deve ridurre il clock più spesso per via del limitato TDP. La soluzione di Gigabyte ha un comportamento più omogeneo. Inoltre, nonostante l'overclock, rimane a 46°C. Diamo uno sguardo alle impostazioni di frequenza base, a confronto con le frequenze osservate in GPU Boost:
È chiaro che spingendo a dismisura la frequenza la scheda ha qualche problema a mantenersi stabile. In realtà questo significa che non avrete molti benefici nel gaming. Confrontiamo le frequenze overcloccate con i corrispondenti frame rate in Metro Last Light e Crysis 3, che normalizziamo e di cui facciamo la media.
Una frequenza del 14% superiore a quella base (11% GPU Boost) porta ad avere un aumento prestazionale in game del 7%. I consumi salgono leggermente e la GTX 750 Ti continua a rispettare il limite del TDP. Picchi di breve durata (102%) emergono non appena c'è una riduzione della frequenza. Limitando il power limit al 100% otteniamo miglioramenti modesti, che ci sia o meno più energia tramite un connettore ausiliario a sei pin. Nvidia deve intervenire su questa soglia prima che sia possibile spingersi oltre.
- Pagina 1 : GeForce GTX 750 Ti: la prima scheda video basata su architettura Maxwell
- Pagina 2 : Risultati: Far Cry 3
- Pagina 3 : Conclusioni: GTX 750 Ti, grandi prestazioni per una scheda da 60 W
- Pagina 4 : Consumi: idle e non solo
- Pagina 5 : Consumi: gaming
- Pagina 6 : Temperatura e rumorosità
- Pagina 7 : Applicazioni professionali
- Pagina 8 : GPGPU: Bitcoin, Litecoin, LuxMark e RatGPU
- Pagina 9 : GPGPU: prestazioni in virgola mobile
- Pagina 10 : GPU Boost e overclock
- Pagina 11 : Prestazioni medie e prestazioni per watt
- Pagina 12 : Risultati: Metro: Last Light
- Pagina 13 : Risultati: Grid 2
- Pagina 14 : Streaming Multiprocessor in Maxwell
- Pagina 15 : Risultati: BioShock Infinite
- Pagina 16 : Risultati: Battlefield 4
- Pagina 17 : Risultati: Assassin’s Creed IV: Black Flag
- Pagina 18 : Risultati: Arma 3
- Pagina 19 : Configurazione di prova e benchmark
- Pagina 20 : Zotac GTX 750 Ti
- Pagina 21 : Gigabyte GTX 750 Ti Windforce OC
- Pagina 22 : MSI GTX 750 Ti Gaming OC
- Pagina 23 : GeForce GTX 750 Ti: la scheda di riferimento
- Pagina 24 : GPU Nvidia GM107, com’è fatta
Indice
- 1 . GeForce GTX 750 Ti: la prima scheda video basata su architettura Maxwell
- 2 . Risultati: Far Cry 3
- 3 . Conclusioni: GTX 750 Ti, grandi prestazioni per una scheda da 60 W
- 4 . Consumi: idle e non solo
- 5 . Consumi: gaming
- 6 . Temperatura e rumorosità
- 7 . Applicazioni professionali
- 8 . GPGPU: Bitcoin, Litecoin, LuxMark e RatGPU
- 9 . GPGPU: prestazioni in virgola mobile
- 10 . GPU Boost e overclock
- 11 . Prestazioni medie e prestazioni per watt
- 12 . Risultati: Metro: Last Light
- 13 . Risultati: Grid 2
- 14 . Streaming Multiprocessor in Maxwell
- 15 . Risultati: BioShock Infinite
- 16 . Risultati: Battlefield 4
- 17 . Risultati: Assassin’s Creed IV: Black Flag
- 18 . Risultati: Arma 3
- 19 . Configurazione di prova e benchmark
- 20 . Zotac GTX 750 Ti
- 21 . Gigabyte GTX 750 Ti Windforce OC
- 22 . MSI GTX 750 Ti Gaming OC
- 23 . GeForce GTX 750 Ti: la scheda di riferimento
- 24 . GPU Nvidia GM107, com’è fatta