Un Core i7 3770K portato a 7102 MHz. È questo il record fatto segnare da HiCookie, overclocker ufficiale di casa Gigabyte, su scheda madre Z77X-UP7. Il ragazzo si è superato, oltrepassando i 7032 MHz raggiunti con la motherboard Z77X-UD3H a fine maggio. Una prova di forza che serve all'azienda taiwanese per far entrare la nuova Z77X-UP7 nelle intenzioni di acquisto dei più appassionati.

Gigabyte Z77X-UP7 – clicca per ingrandire

La frequenza è stata ottenuta con un core e un thread attivi, portando la tensione a 1,968 volt e con un raffreddamento ad azoto liquido a -188 gradi Celsius. La configurazione è rimasta stabile giusto il tempo per ottenere la convalida di CPU-Z – un comportamento normale quando si overclocca a questi livelli.

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La Z77X-UP7 è dotata di una sezione di alimentazione di tutto rispetto, grazie a un regolatore di tensione con 32+3+2 fasi rispettivamente per CPU, Intel HD Graphics e VTT. Non mancano componenti Ultra Durable 5 capaci di sostenere correnti elevate, come i chip PowIRstage IR3550 certificati per 60A. Il PCB della motherboard è composto da 10 strati e secondo Gigabyte "la Z77X-UP7 è in grado di fornire 2000 W di energia e, allo stesso tempo, operare a temperature molto basse".

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Per quanto concerne le altre caratteristiche troviamo un chip PLX PEX8747 che gestisce quattro slot PCI-Express 3.0 x16 (per una configurazione x8/x8/x8x/x8 a quattro schede), più uno collegato direttamente alla CPU. Secondo il sito Tweaktown, che ha avuto modo di assistere all'evento, questo slot sfrutta tutte e sedici le linee della CPU.

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Se una scheda grafica occupa lo slot PCI-Express 3.0 x16 nero, il chip PEX8747 viene tagliato fuori automaticamente e tutte le 16 linee della CPU sono indirizzate a tale slot. In questo modo chi si diverte con l'overclock a singola scheda video – la maggioranza – si lascia alle spalle la latenza dovuta ai chip bridge.

La scheda è dotata anche di due switch particolari nella parte "sud" motherboard. Uno permette di controllare quale UEFI BIOS è usato (c'è il supporto Dual UEFI BIOS, ovviamente), mentre l'altro disabilita il Dual UEFI BIOS, in quanto può accadere che nel corso di overclock estremi la motherboard entri in loop, nel tentativo di capire quale dei due BIOS usare.

Sulla scheda madre troviamo lo switch LN2. Se attivato consente agli overclocker di prendere uno screenshot o convalidare un risultato di OC, abbassando la frequenza della CPU a un moltiplicatore x16 in modo da non far andare in crash il sistema all'apertura di applicazioni come CPU-Z.

Non mancano ovviamente punti per rilevare la tensione con il multimetro e tasti OC Touch, che consentono di modificare manualmente (in tempo reale e senza riavviare) il CPU ratio, le impostazioni di BCLK, compresi i rapporti, a incrementi di 1 MHz o 0.3 MHz. Ulteriori informazioni sul prodotto li trovate in questo mini-sito dedicato. Purtroppo il prezzo della Gigabyte Z77X-UP7 è ancora ignoto, ma sarà sicuramente elevato, al livello se non maggiore delle migliori motherboard LGA 1155 con chipset Z77.