L’Ombra di Mordor & Rise of the Tomb Raider
- Pagina 1 : Giochi DirectX 11 e scaling su processori multi-core
- Pagina 2 : Ashes of the Singularity & Battlefield 4
- Pagina 3 : Grand Theft Auto V & Hitman (2016)
- Pagina 4 : Metro: Last Light Redux
- Pagina 5 : L’Ombra di Mordor & Rise of the Tomb Raider
- Pagina 6 : Project CARS & The Division
- Pagina 7 : The Witcher 3 & Conclusioni
La Terra di Mezzo: l'Ombra di Mordor
In termini di frame rate medio e minimo, la Terra di Mezzo è forse il gioco meno interessante della suite. I grafici sulla variabilità del frame time però ci raccontano una storia differente: la CPU a 10 core mostra strani ma ripetibili picchi lungo tutta la sessione. Il Core i3-6320 di Intel ha problemi, ma non così severi.
Tutte le CPU, da 2 a 10 core, superano i 150 FPS di media. Dato il requisito minimo di un Core i5-570, avremmo pensato che il Core i3 con HT disabilitato avrebbe sofferto maggiormente.
Una presunta assenza di ottimizzazione per le CPU multi-core porta a frame rate medi e minimi che semplicemente non cambiano mettendo in campo più risorse di calcolo. Il passaggio a 2560×1440 impatta sulla CPU a 8 core 6900K nello stesso modo visto con il Core i7-6950X a 1920×1080. Incidentalmente la CPU a 10 core dimostra ancora frame time frenetici.
Il quadro cambia leggermente da 2560×1440 a 3840×2160 – i cinque processori si comportano in modo simile, in quanto il maggior numero di core porta a un comportamento strano sul fronte del frame time.
Rise of the Tomb Raider
Ufficialmente Rise of the Tomb Raider richiede almeno un Core i3-2100. Anche se il nostro Core i3-6320 è decisamente più veloce, ricordate che abbiamo disattivato la tecnologia Hyper-Threading per isolare i core fisici. Di conseguenza siamo limitati a due thread piuttosto che i quattro che avreste con un Core i3-2100 standard. Forse è il motivo per cui la nostra configurazione dual-core non ha funzionato a 1920×1080.
Le altre quattro CPU sono più adatte. Il Core i7-6700K raggiunge la media più alta grazie a un picco prestazionale nell'ultimo quarto della sessione, ma poi cala un frame rate minimo inferiore rispetto alle CPU a 8 e 10 core.
Il Core i7-6700K soffre dei picchi del frame time peggiori durante la sessione. Non sono frequenti, ma certamente li "sentirete".
Due core riescono a gestire il test a 2560×1440, anche se il frame rate minimo basso è un segno che i risultati del frame time non saranno ottimali. Ovviamente con il Core i3 vediamo picchi e cali esagerati.
Tutto il resto è ancora una volta comparabile.
A 3840×2160 la GTX 1080 si occupa della maggior parte del carico. L'architettura Skylake del Core i3 dual-core ne beneficia e passa in prima posizione per quanto riguarda il frame rate medio. Il suo frame rate minimo non è da bandiera rossa, ma la fluidità è un problema.
Come visto nei risultati a 2560×1440 gli altri quattro processori si comportano in modo simile.
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