Anche i notebook avranno schermi touch con protezione Gorilla Glass. L'azienda specializzata nella realizzazione di vetri di protezione per schermi touch ha infatti annunciato la disponibilità di Gorilla Glass NBT, il primo vetro appositamente progettato per i notebook touchscreen.

Peculiarità del nuovo vetro di protezione sarà un aumento della resistenza ai graffi da 8 a 10 volte rispetto agli schermi touch tradizionali. Finora la protezione Gorilla Glass era stata necessaria solo su smartphone e tablet per preservare gli schermi dai piccoli graffi dovuti all'uso costante dell'interfaccia touch.

Gorilla Glass

Sui notebook questa è una necessità relativamente nuova, perché prima di Windows 8 touchpad e tastiera erano i sistemi di input da usare. Al massimo alcuni produttori aveva sperimentato l'uso della copertura Gorilla Glass per poggiapolsi e coperchio, come per esempio HP con l'Envy 14 Spectre.

Il nuovo sistema operativo di Microsoft, insieme alle specifiche restrittive di Intel per riconoscere il marchio Ultrabook ai prodotti con CPU Intel Haswell, obbligano tuttavia i produttori di notebook a predisporre il touchscreen su molti dei prodotti "tradizionali". A questi si affiancano poi i combinati con tastiera staccabile e i convertibili, che hanno il touch in dotazione per funzionare anche come tablet.

Anche i notebook avranno schermi anti graffio

A questo punto diventa indispensabile abbassare la probabilità di graffi, per preservare nel tempo la qualità di visualizzazione, anche dopo aver strofinato ripetute volte lo schermo per togliere le ditate. È qui che scende in campo Gorilla Glass, che con NBT aumenta anche la pressione massima supportata sulla superficie tattile, per garantire la resistenza a urti di lieve entità.

Fra i primi produttori ad avere manifestato interesse per la nuova tecnologia Gorilla Glass NBT c'è Dell, che probabilmente sfornerà i primi modelli entro fine anno. Quello che ci chiediamo è se non sia il caso, prima di partire alla rincorsa del display "rinforzato", di mettersi d'impegno per adottare una soluzione alle ditate. I nuovi schermi, tutti rigorosamente lucidi, diventano inguardabili dopo qualche minuto d'uso per le nostre impronte digitali, prima che per i graffi.