E se le GPU a 20 nanometri non arrivassero mai? Sembra i produttori di schede video, soprattutto Nvidia, siano indecisi sul da farsi. TSMC, l'azienda taiwanese che produce i chip grafici per il progettista statunitense, non sarebbe pronta per la produzione in volumi immediata. A scriverlo il sito Sweclockers.

TSMC può realizzare chip a 20 nanometri, ma ogni processo produttivo ha declinazioni diverse ed è proprio la variante ad alte prestazioni, quella necessaria per produrre chip complessi come le GPU, che non sarebbe pronta. Servirà quindi del tempo prima di vedere una GPU Maxwell a 20 nanometri, stando alle indiscrezioni.

"Un modello potrebbe arrivare verso la fine dell'anno, ma è più probabile che bisognerà aspettare il 2015 inoltrato", scrive Sweclockers. Il passaggio dai 28 ai 20 nanometri è considerato necessario al fine di realizzare schede video basate su GPU Maxwell di fascia alta capaci di migliorare le prestazioni rispetto alle attuali proposte con GPU GK110.

Al momento Nvidia ha realizzato solo GM107, una GPU per schede video di fascia bassa. E forse non è un caso: i 20 nanometri sembrano ancora lontani, al punto che inizia a serpeggiare l'ipotesi che la casa di Santa Clara possa puntare direttamente ai 16 nanometri. TSMC sta infatti dedicando molta attenzione a quel nodo produttivo, che potrebbe rendere ancora più spiccato il passo avanti dell'architettura Maxwell sotto il profilo dell'efficienza.

Secondo il Digitimes la fonderia taiwanese "originariamente prevedeva di avvia la produzione di prova a 16 nm FinFET alla fine del 2014. Ora però ha intenzione di rendere disponibile il processo 16 nanometri FinFET+ verso la fine del 2014 e una variante più avanzata (forse chiamata 16nm FinFET Turbo) nel 2015-2016". TSMC guarda principalmente al mondo mobile, ma è chiaro che questa attenzione ai 16 nanometri potrebbe influenzare anche il resto della produzione.

Nvidia dovrà quindi scegliere cosa fare. Non è da escludere che vi sia una parziale produzione a 20 nanometri, di alcuni modelli e non di una famiglia intera. D'altronde la prima GPU Maxwell è a 28 nanometri. Potrebbero arrivare soluzioni di fascia media a 20 nanometri, per poi forse passare ai 16 nanometri per una revisione totale della fascia alta.

Sul fronte AMD invece non ci sono dettagli. Sul finire del 2013 l'azienda ha presentato un'intera famiglia di schede video puntando nuovamente sull'architettura Graphics Core Next e i 28 nanometri. Nella quasi totalità delle proposte abbiamo a che fare con semplici rebrand. In un mondo ideale, servirebbe una scossa, un passo in avanti da compiere entro il 2014. I problemi di Nvidia sono però anche quelli di AMD quindi non è da escludere che anche sul fronte Radeon bisognerà il 2015 per tornare a "emozionarsi" sul serio.