Introduzione

Molti hanno già decretato la morte dei dischi da 1.8 pollici. Ciò nonostante, la crescita costante della capacità mantiene questo formato piccolo, in qualche modo, attraente. I dischi flash, come logica alternativa ai dischi compatti, non sono ancora in grado di soddisfare le richieste di elevate capacità del mercato. In altre parole, gli SSD da qualche centinaio di gigabyte sono ancora troppo costosi. Per questo motivo abbiamo messo a confronto tre recenti generazioni di dischi da 1.8" di Toshiba, analizzando prestazioni ed efficienza.

Chi usa i dischi da 1.8 pollici?

L’industria dei notebook ha già anticipato che l’adozione di dischi da 1.8" è in crescita, almeno per quanto riguarda i computer ultra-portatili e i modelli di fascia alta. I Netbook, che rappresentano il settore in più rapida ascesa, non può ancora abbracciare la tecnologia flash, poiché alzerebbe troppo il costo dei prodotti finali – e non soddisfa le necessità di spazio d’archiviazione. Per questo motivo molti netbook moderni sono ancora basati su dischi da 2.5".

I modelli da 1.8" sono usati in dispositivi portatili di ogni sorta, specialmente quelli che devono abbinare elevate capacità e prezzo contenuto. Pensiamo all’iPod Classic o altri lettori MP3, come il Microsoft Zune, o dispositivi multimediali come gli Archos o gli UMPC. Inoltre, questo fattore di forma è popolare anche per i dischi portatili.