Hard disk da 4 terabyte, poi la tecnologia cambierà
Nel 2011 gli hard disk raggiungeranno i 4 terabyte. Secondo Thomas M. Coughlin di Coughlin Associates, i produttori taglieranno il nuovo traguardo puntando su piatti con densità maggiore di 530 Gbit per pollice quadrato o su soluzioni a cinque piatti, opzione più volte scelta da Hitachi per raggiungere una certa capacità prima dei concorrenti (Hitachi ha fretta, hard disk da 4 terabyte in arrivo).
Oggi abbiamo in commercio hard disk da 3 terabyte, come le soluzioni Western Digital, che ospitano fino a 750 GB per piatto – quattro in totale – con una densità di 530 Gbit per pollice quadrato.
“Nei primi mesi del prossimo anno, oltre a una diffusione dell’uso di hard disk da 3 terabyte, potremmo assistere all’arrivo di soluzioni con capacità superiore. […] Come minimo vedremo soluzioni esterne da 4TB o più, con piccoli incrementi nella densità e dotate di 5 piatti. Ci aspettiamo che l’archiviazione esterna a 2,5 pollici supererà i 2 terabyte di oggi arrivando a 3 terabyte. Gli hard disk da 2,5 pollici per portatili da 1,5 o 2 TB arriveranno nella seconda metà del 2011 o all’inizio del 2012. Nel caso Toshiba desiderasse aumentare la capacità degli hard disk da 1,8 pollici sarebbe possibile farne uno di questi con una capacità da 1 terabyte”, ha dichiarato Thomas M. Coughlin.
Sebbene il discorso dell’analista abbia basi certamente fondate, il 2011 sarà un anno particolare: arriveranno i PC con il nuovo BIOS (EFI: UEFI, tutte le potenzialità del sostituto del BIOS) capaci di supportare adeguatamente hard disk da oltre 2,2 terabyte e in base alle vendite delle nuove soluzioni sarà giustificabile un incremento delle capacità . È molto più probabile che assisteremo all’arrivo di alcune soluzioni da 4 terabyte, che saranno marginali. I produttori probabilmente si concentreranno nell’ottimizzazione delle proposte da 3 terabyte.
Mr. Coughlin ha anche aggiunto che dopo il 2011 sarà più difficile applicare miglioramenti nella tecnologia perpendicular recording e si dovrà scegliere tra quella HAMR o patterned media. Le aziende del settore stanno già collaborando (Hitachi, Seagate e WD: nasce la Lega per l’hard disk), ma ancora non sappiamo quale sarà la strada che hanno deciso d’imboccare per il futuro.