Che tipo di danni si possono recuperare
- Pagina 1 : Hard disk rotto o bruciato, recupero dati Kroll Ontrack
- Pagina 2 : Come funziona il recupero dati
- Pagina 3 : Che tipo di danni si possono recuperare
- Pagina 4 : La procedura
- Pagina 5 : Tempo e denaro
- Pagina 6 : Privacy e sicurezza
- Pagina 7 : Cancellazione dati
- Pagina 8 : Tour: materiali speciali e magazzino
- Pagina 9 : Tour: Camera bianca
- Pagina 10 : Tour: Strumenti speciali
- Pagina 11 : Tour: Dati in Bit e salvataggio
Che tipo di danni si possono recuperare
Kroll on Track lavora su praticamente tutte le tipologie di supporti, dai dischi magnetici di tutti i formati e dimensioni (3.5″, 2.5″ e inferiori), IDE, SATA, SCSI, agli SSD basati su memoria flash, fino alle chiavette USB e schede di memoria.
I danni più ricorrenti sono quelli legati alla calibrazione errata o rottura dell’impianto testina, causati da un urto troppo violento o caduta del disco. I dischi moderni sono dotati di sistemi di protezione che permettono di parcheggiare la testina per evitare i danni, ma non sempre sono sufficienti; basta un attimo, anche una minima scossa mentre il disco è in lettura/scrittura, per causare un “head crash” – il contatto della testina con il piatto del disco. Se non siete tra quelli che si passano il portatile lanciandoselo, poi, potreste trovarvi a lavorare in un ambiente “pericoloso”, dove una particella di polvere potrebbe penetrare all’interno del disco e depositarsi sul piatto; una testina che, durante la rotazione si scontra con un granello di polvere (considerate che parliamo di dimensioni molto piccole), è in grado di mandare fuori asse la testina stessa, provocando un problema di calibrazione o addirittura un head crash. Oppure potreste incappare in uno sbalzo di tensione, un errore del firmware, un esposizione a temperatura troppo elevata (dilatazione termica delle parti), o semplicemente, qualche componente elettronico che smette di funzionare.
Le variabili, insomma, sono molte. In base al tipo di danno, la soluzione è differente. In alcuni casi basta usare un software specializzato – Kroll Ontrack vende direttamente un software di cui parleremo più avanti. In altri casi, la maggior parte, bisogna intervenire fisicamente, smontare l’hard disk e sostituire dei pezzi.
I casi irrecuperabili sono quelli dove il supporto si è danneggiato fisicamente. Se l’urto è stato troppo violento, e la testina ha sbattuto contro il piatto rimuovendo materiale dalla superficie, c’è poco da fare.
Ovviamente tutto ciò ha validità per i dischi magnetici. Per gli SSD, invece, l’intervento è principalmente software, a meno che non si tratti di problemi elettronici ai circuiti di controllo.
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- Pagina 2 : Come funziona il recupero dati
- Pagina 3 : Che tipo di danni si possono recuperare
- Pagina 4 : La procedura
- Pagina 5 : Tempo e denaro
- Pagina 6 : Privacy e sicurezza
- Pagina 7 : Cancellazione dati
- Pagina 8 : Tour: materiali speciali e magazzino
- Pagina 9 : Tour: Camera bianca
- Pagina 10 : Tour: Strumenti speciali
- Pagina 11 : Tour: Dati in Bit e salvataggio
Indice
- 1 . Hard disk rotto o bruciato, recupero dati Kroll Ontrack
- 2 . Come funziona il recupero dati
- 3 . Che tipo di danni si possono recuperare
- 4 . La procedura
- 5 . Tempo e denaro
- 6 . Privacy e sicurezza
- 7 . Cancellazione dati
- 8 . Tour: materiali speciali e magazzino
- 9 . Tour: Camera bianca
- 10 . Tour: Strumenti speciali
- 11 . Tour: Dati in Bit e salvataggio