I nuovi mouse ottici sotto esame
- Pagina 1 : I nuovi mouse ottici sotto esame
- Pagina 2 : pagina n.13
- Pagina 3 : La scelta finale
- Pagina 4 : pagina n.23
- Pagina 5 : pagina n.22
- Pagina 6 : Terratec Razer Boomslang 2100
- Pagina 7 : pagina n.20
- Pagina 8 : Logitech Cordless Click! Optical Mouse Plus
- Pagina 9 : Logitech MX310 Optical Mouse
- Pagina 10 : Logitech Cordless Click! Optical Mouse
- Pagina 11 : pagina n.16
- Pagina 12 : Logitech Click! Optical Mouse
- Pagina 13 : Microsoft Intellimouse Explorer 4.0
- Pagina 14 : Misurare la risoluzione non
- Pagina 15 : Microsoft Wireless Intellimouse Explorer 2.0
- Pagina 16 : pagina n.11
- Pagina 17 : Microsoft Wireless Optical Mouse 2.0
- Pagina 18 : pagina n.9
- Pagina 19 : L’innovazione dove meno te l’aspetti
- Pagina 20 : PS2
- Pagina 21 : Microsoft ci fa risparmiare corrente
- Pagina 22 : Nessun filo, nessuna interruzione
- Pagina 23 : pagina n.4
- Pagina 24 : Due produttori, tre sensori
Un mouse ottico ruota attorno alla presenza di un sensore che
controlla la superficie su cui è posizionato, a velocità variabili
in base al tipo di mouse. La precisione dipende dalla qualità dell’immagine
registrata elettronicamente e dalla velocità. I fattori chiave da tener
ben presente sono la dimensione del sensore e la sua qualità, la velocità
alla quale riceve e invia le immagini e la risoluzione, che è il risultato
del numero delle analisi effettuate per pollice. Le prestazioni di conseguenza
sono date da tre variabili di cui i produttori spesso non fanno menzione.
La dimensione, per esempio, è piuttosto difficile da
determinare a meno che il produttore non la dichiari. Può variare da
circa 15×15 a 30×30 pixel. Conoscendo il valore, il gioco è fatto: un
sensore più grande, a parità di sensibilità è cepace
di fornire meglio le coordinate.
La velocità con cui il mouse cattura le immagini ne
condiziona la risposta e perciò anche la precisione, ma questo valore
in sè non ha grande significato. La velocità di acquisizione dell’immagine
dei sensori da noi testati varia da 2500 a 6000 immagini al secondo.
Da notare che ciò che conta sono la reattività
del sensore e la velocità, insieme. La Microsoft, per esempio, è
stata in grado di ridurre il tempo di risposta del suo mouse, portandolo da
6000 immagini al secondo a 2500, senza alcuna differenza di risposta o precisione
apprezzabile rispetto al suo predecessore.
- Pagina 1 : I nuovi mouse ottici sotto esame
- Pagina 2 : pagina n.13
- Pagina 3 : La scelta finale
- Pagina 4 : pagina n.23
- Pagina 5 : pagina n.22
- Pagina 6 : Terratec Razer Boomslang 2100
- Pagina 7 : pagina n.20
- Pagina 8 : Logitech Cordless Click! Optical Mouse Plus
- Pagina 9 : Logitech MX310 Optical Mouse
- Pagina 10 : Logitech Cordless Click! Optical Mouse
- Pagina 11 : pagina n.16
- Pagina 12 : Logitech Click! Optical Mouse
- Pagina 13 : Microsoft Intellimouse Explorer 4.0
- Pagina 14 : Misurare la risoluzione non
- Pagina 15 : Microsoft Wireless Intellimouse Explorer 2.0
- Pagina 16 : pagina n.11
- Pagina 17 : Microsoft Wireless Optical Mouse 2.0
- Pagina 18 : pagina n.9
- Pagina 19 : L’innovazione dove meno te l’aspetti
- Pagina 20 : PS2
- Pagina 21 : Microsoft ci fa risparmiare corrente
- Pagina 22 : Nessun filo, nessuna interruzione
- Pagina 23 : pagina n.4
- Pagina 24 : Due produttori, tre sensori
Indice
- 1 . I nuovi mouse ottici sotto esame
- 2 . pagina n.13
- 3 . La scelta finale
- 4 . pagina n.23
- 5 . pagina n.22
- 6 . Terratec Razer Boomslang 2100
- 7 . pagina n.20
- 8 . Logitech Cordless Click! Optical Mouse Plus
- 9 . Logitech MX310 Optical Mouse
- 10 . Logitech Cordless Click! Optical Mouse
- 11 . pagina n.16
- 12 . Logitech Click! Optical Mouse
- 13 . Microsoft Intellimouse Explorer 4.0
- 14 . Misurare la risoluzione non
- 15 . Microsoft Wireless Intellimouse Explorer 2.0
- 16 . pagina n.11
- 17 . Microsoft Wireless Optical Mouse 2.0
- 18 . pagina n.9
- 19 . L’innovazione dove meno te l’aspetti
- 20 . PS2
- 21 . Microsoft ci fa risparmiare corrente
- 22 . Nessun filo, nessuna interruzione
- 23 . pagina n.4
- 24 . Due produttori, tre sensori