IDF: presupposti brillanti per le future CPU Intel
- Pagina 1 : IDF: presupposti brillanti per le future CPU Intel
- Pagina 2 : Il risveglio energetico di Intel
- Pagina 3 : Quad Core in un package Multi-Chip nel 2007
- Pagina 4 : Core per salvarsi
- Pagina 5 : Wide Dynamic Execution
- Pagina 6 : Advanced Digital Media Boost
- Pagina 7 : Advanced Smart Cache
- Pagina 8 : Smart Memory Access
- Pagina 9 : Memory Disambiguation
- Pagina 10 : Intelligent Power Capability
- Pagina 11 : Il controller di memoria: il punto della discordia
- Pagina 12 : C’è molto da salvare
- Pagina 13 : La sfida Server
- Pagina 14 : Mashups
- Pagina 15 : Robson NAND Flash o Hybrid Hard Drives?
- Pagina 16 : UMPC
- Pagina 17 : Conclusioni
IDF Spring 2006: Il Cuore di Intel 3.0
L’Intel Developer Forum è da sempre un grande evento per aggiornarsi
sul trend tecnologico dei processori e sul loro sviluppo. Quest’anno, tuttavia,
l’IDF è stato qualcosa di più di un incontro per PR, appassionati,
analisti e giornalisti. Per iniziare il CTO dell’azienda Justin Rattner si è
riferito a questo evento annuale come il più mememorabile dal 1997. Intel
presenta al mondo il percorso che seguirà la tecnologia e annuncia la
volontà di riportare lo scettro delle prestazioni nel settore microprocessori
da Austin – sede di AMD -a Santa Clara.
Questi sono stati due anni tormentati per il mercato processori di
Intel. L’introduzione dei Pentium 4 a 90 nm (Prescott) ha marcato un
punto di svolta, perchè tutte le nuove presentazioni hanno
visto consumi energetici sproporzionati rispetto agli aumenti
prestazionali. Intel ha provato ad aumentare la velocità di
clock con la sua architettura NetBurst che ha toccato il suo “massimo”
molto velocemente.
Nello stesso tempo AMD ha offerto un’architettura più efficiente e recentemente
ha esteso ulteriormente la sua leadership con l’introduzione dei modelli dual
core. Intel ha così preso una bella batosta sia in campo prestazionale
che in quello dell’efficienza energetica.
Qualcuno ha affermato persino che Intel fosse ormai fuori gara, tuttavia non
dobbiamo dimenticarci le imponenti finanze di Intel, la grande produzione e
altre risorse dieci volte maggiori rispetto ad AMD. É ovvio perciò
che questa azienda non sia fuori dai giochi. Lo scorso anno è stato annunciato
un cambio generazionale, che comprendeva anche una nuova architettura. Tutti
i nuovi processori Intel nel terzo trimestre di quest’anno saranno basati su
un unico progetto e avranno grandi obbiettivi: Merom (mobile) sarà prestazionalmente
migliore del 20% rispetto ai processori Core Duo; Conroe (desktop) aumenterà
le prestazioni del 40% diminuendo i requisiti energetici del 40% e Woodcrest
(per i server) propone un incremento delle prestazioni dell’80%, riducendo l’energia
richiesta del 35%.
Tutto troppo bello per essere vero ed è per questo Intel ha
rilasciato molti dettagli tecnici sull’architettura (chiamata Core
Micro Architecture). Disquisiremo su questi dettagli e guardaremo lo
sviluppo delle aree mobile e platform, poichè l’IDF, non
è solo processori.
Chief
technology officer di Intel, Justin Rattner, è la mente dietro a
quello che lui chiama “Intel 3.0”.
- Pagina 1 : IDF: presupposti brillanti per le future CPU Intel
- Pagina 2 : Il risveglio energetico di Intel
- Pagina 3 : Quad Core in un package Multi-Chip nel 2007
- Pagina 4 : Core per salvarsi
- Pagina 5 : Wide Dynamic Execution
- Pagina 6 : Advanced Digital Media Boost
- Pagina 7 : Advanced Smart Cache
- Pagina 8 : Smart Memory Access
- Pagina 9 : Memory Disambiguation
- Pagina 10 : Intelligent Power Capability
- Pagina 11 : Il controller di memoria: il punto della discordia
- Pagina 12 : C’è molto da salvare
- Pagina 13 : La sfida Server
- Pagina 14 : Mashups
- Pagina 15 : Robson NAND Flash o Hybrid Hard Drives?
- Pagina 16 : UMPC
- Pagina 17 : Conclusioni
Indice
- 1 . IDF: presupposti brillanti per le future CPU Intel
- 2 . Il risveglio energetico di Intel
- 3 . Quad Core in un package Multi-Chip nel 2007
- 4 . Core per salvarsi
- 5 . Wide Dynamic Execution
- 6 . Advanced Digital Media Boost
- 7 . Advanced Smart Cache
- 8 . Smart Memory Access
- 9 . Memory Disambiguation
- 10 . Intelligent Power Capability
- 11 . Il controller di memoria: il punto della discordia
- 12 . C’è molto da salvare
- 13 . La sfida Server
- 14 . Mashups
- 15 . Robson NAND Flash o Hybrid Hard Drives?
- 16 . UMPC
- 17 . Conclusioni