Il PC dei lettori: il computer chitarra che stupisce

Quando il lettore Mattia ci ha scritto presentandoci il suo PC, per un attimo, abbiamo strabuzzato gli occhi. Non ci volevamo credere. Ci vedevamo bene? Era una chitarra? Sul serio? Già. Mattia ha avuto la "pazza idea" di creare un PC all'interno di una chitarra. "È stato possibile grazie a mio padre, un lavoro tutto artigianale e fatto in falegnameria. Ci abbiamo messo un po' per colpa del poco spazio ma ci siamo riusciti".

L'hardware è piuttosto ordinario e ci scuserà Mattia, ma passa in secondo piano. Vi basti pensare che dentro la chitarra c'è un Core i5-3570K raffreddato da un Cooler Master Hyper412S, una GeForce GTX 970 e 8 GB di memoria. "Il problema più grande è stato quello di realizzare una chitarra abbastanza profonda da farci entrare tutti i pezzi e facilitarne anche il circolo d'aria. Infatti per quello ho dovuto installare una ventola nel foro centrale, e applicare un foro nella zona della presa dell'alimentatore".

Con il dissipatore Cooler Master, nonostante il poco spazio a disposizione, Mattia è riuscito a mantenere la CPU a circa 52 °C anche dopo qualche ora di gioco, in estate. "La GPU è il vero problema. In idle, con PC appena acceso, sta a 43-44 °C, ma una volta in gioco supera i 65 °C, a volte anche i 70 °C (sempre ad agosto)".

"Questa configurazione mi sta regalando molte emozioni, infatti ho provato anche io come molti la beta di SW: Battlefront e dopo aver impostato i dettagli tutti a ultra i frame oscillavano dai 52 ai 60 (v-sync attivo). Tomb Raider con tutto a ultra e Tress FX attivo va da 37 a 60 FPS (non capisco il motivo dei lag nelle cut-scene)".

L'hardware è sufficiente per giocare bene a tutti questi titoli, e se fossimo in Mattia cercheremo di inventarci qualcosa per favorire il ricircolo dell'aria, magari creando delle feritoie ai lati della chitarra. Avete qualche idea da suggerire?

Se volete far apparire il vostro PC su Tom's Hardware non dovete far altro che scrivere a manolo@tomshw.it inviando le foto (prendetevi il tempo di farle per bene, che siano accettabili!) e qualche informazione tecnica sui componenti. Non siate timidi, aspettiamo le vostro foto (più sono, meglio è)! ATTENZIONE: la rubrica è coperta per quasi tutto il 2016. Valutate questo aspetto prima di scriverci.