Il ritorno dell’AGP
- Pagina 1 : Intel, 16 anni di schede madre
- Pagina 2 : Meno è meno
- Pagina 3 : Potere alla Plato
- Pagina 4 : Il martello di Thor
- Pagina 5 : Segnali d’integrazione
- Pagina 6 : Il ritorno dell’AGP
- Pagina 7 : Juneau NLX
- Pagina 8 : Vancouver, VC820
- Pagina 9 : Willow Springs 2
- Pagina 10 : Garibaldi, per appassionati
- Pagina 11 : Blue Mountain
- Pagina 12 : D975XBX2
- Pagina 13 : Per il prossimo miliardo
- Pagina 14 : Skulltrail
Il ritorno dell’AGP
L’integrazione fece un altro passo in avanti con Seattle, questa volta nella veste di un paio di porte USB, così nuove per quel periodo che difficilmente si trovavano dispositivi che le supportassero. La funzionalità USB era amministrata dal controller Southbridge PIIX4E. Persino più rilevante era il Northbridge 440BX, che era il secondo a supportare l’Accelerated Graphics Port (AGP). Lo slot AGP è visibile a sinistra dell’interfaccia Slot 1.
L’AGP ha segnato un passo in avanti molto importante per la grafica che usava il bus PCI condiviso. Seattle supportava velocità AGP a 66 e 133 MHz. Agli occhi moderni l’idea di far debuttare una nuova tecnologia grafica su piattaforma business sembra un passo indietro, ma a quei tempi le opinioni erano diverse.
- Pagina 1 : Intel, 16 anni di schede madre
- Pagina 2 : Meno è meno
- Pagina 3 : Potere alla Plato
- Pagina 4 : Il martello di Thor
- Pagina 5 : Segnali d’integrazione
- Pagina 6 : Il ritorno dell’AGP
- Pagina 7 : Juneau NLX
- Pagina 8 : Vancouver, VC820
- Pagina 9 : Willow Springs 2
- Pagina 10 : Garibaldi, per appassionati
- Pagina 11 : Blue Mountain
- Pagina 12 : D975XBX2
- Pagina 13 : Per il prossimo miliardo
- Pagina 14 : Skulltrail
Indice
- 1 . Intel, 16 anni di schede madre
- 2 . Meno è meno
- 3 . Potere alla Plato
- 4 . Il martello di Thor
- 5 . Segnali d’integrazione
- 6 . Il ritorno dell’AGP
- 7 . Juneau NLX
- 8 . Vancouver, VC820
- 9 . Willow Springs 2
- 10 . Garibaldi, per appassionati
- 11 . Blue Mountain
- 12 . D975XBX2
- 13 . Per il prossimo miliardo
- 14 . Skulltrail