Intel Atom, troppo esigente per i cellulari
Gli Atom sono inadatti al mercato dei dispositivi da taschino. Paul Maritz, amministratore delegato di VMware, attacca Intel (sua ex azienda) e il nuovo ingresso nel mercato della telefonia mobile con un processore x86.
"L'architettura non è adatta, consuma molto, ama l'elettricità", ha affermato Maritz.
Secondo l'AD di VMware, il problema si condensa nella complessità delle istruzioni che si è accumulata negli anni per supportare funzioni che, oggi, nessuno usa più. Maritz non ha avuto parole di critica solamente la "nuova avventura" di Intel, ma anche quella passata, con soluzioni basate su core ARM.
"Erano dispositivi di fascia bassa, a basso consumo, a profitto ridotto. Intel ha deciso di uscire da quel mercato e tornare alle sue radici di alte prestazioni e microprocessori complessi. Tuttavia ha fatto l'errore di lasciare il mercato da solo e ora ARM è un problema reale".
Parole dure, che potrebbero incrinare il rapporto tra VMware e Intel.
"La divisione dei dispositivi mobile guidata da Anand Chandrasekher avrà i suoi grattacapi nell'imporre l'x86 nel mercato dei dispositivi da taschino se personaggi illustri come Paul Martiz continueranno a ridicolizzare l'architettura x86 in questo modo", afferma Theo Valich di BrightSideofNews.
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