Intel rimane su XP, ed aspetta Vista SP1
Paul Otellini, CEO di Intel, ha praticamente "bruciato" in pochi minuti milioni di dollari di campagne pubblicitarie investite per Windows Vista. Durante l'ultima Bank of America Technology Conference ha candidamente ammesso che Intel non passerà al nuovo sistema operativo fino a quando non sarà disponibile il primo Service Pack.
Una doccia fredda, insomma, per il colosso di Redmond che sperava nel sostegno dell'alleato hardware. "Non conosco alcuna grande azienda che abbia deciso di passare Vista, almeno prima della disponibilità del SP1", ha confermato Otellini.
Il CEO di Intel, dopo aver letto lo stupore negli occhi dei giornalisti
presenti, ha aggiunto però che questa strategia corporate non
danneggerà Microsoft perché nella maggior parte dei casi le aziende
dispongono di licenze commerciali piuttosto ampie.
"Vista, alla lunga, verrà fuori come ha fatto
XP. I consumatori lo apprezzeranno a poco a poco. Fondamentalmente si
tratta della soluzione più simile a Mac che abbiamo mai visto", ha aggiunto Otellini.