L’architettura Sandy Bridge a 32 nanometri di Intel, attesa a inizio 2011, darà l’ennesimo giro di vite ai consumi dei computer.

Attraverso l’integrazione di CPU, grafica e controller di memoria su un unico die, Intel dovrebbe riuscire a ridurre il TDP delle future soluzioni a 32 nanometri rispetto a quelli attuali. Stando alle indiscrezioni raccolte da Fudzilla, Intel ha intenzione di non superare un TDP di 65 watt per le future soluzioni dual-core, mentre i quad-core (con grafica integrata) rientreranno nella gamma da 65 a 95 watt.

Le attuali soluzioni Core i3 e i5 con grafica integrata (qui la recensione) raggiungono un TDP di 73 watt. I processori quad-core Lynnfield attualmente in commercio, invece, non integrano un core grafico e toccano il tetto dei 95 watt.