Intel potrebbe fare un passo verso l’"instant-on computer" con l’introduzione della sua prossima generazione di processori derivanti dal processore mobile Merom. La nuova piattaforma mobile Santa Rosa dovrebbe essere la prima ad integrare la tecnologia Intel Robson (di cui abbiamo parlato qui), che grazie alle memorie NAND Flash permetterà di accellerare l’avvio dei computer.

Santa Rosa è la piattaforma del dopo "Napa" attualmente in sviluppo. Napa vedrà un refresh a settembre ("Napa64") per supportare il lancio dei processori Merom. Napa64 sarà poi rimpiazzato da Santa Rosa nel primo o secondo trimestre 2007.

In confronto all’accoppiata Napa/Calistoga, il duo Santa Rosa/Crestline non sarà solo un semplice aggiornamento, ma integrerà diverse nuove caratteristiche utili all’utente.

Recentemente vi abbiamo riportato che la velocità del Front Side Bus di Crestline passerà dagli attuali 667 MHz a 800 MHz e il chipset includerà il chip Wi-Fi "Kedron," in grado di supportare lo standard802.11n e con capacità WWAN (HSDPA/EVDO) integrate nella sua versione mobile.

Ma la novità più attesa potrebbe essere Robson: nome in codice di una tecnologia che utilizza memorie NAND Flash per avviare il computer o un’applicazione di utilizzo frequente. Il vantaggio di utilizzare la Flash per avviare i software non si trova solo in una sostanziale accellerazione, ma anche in una maggiore durata della batteria: gli hard disk odierni possono consumare fino al 20% su un sistema medio. Se la memoria Flash può immagazzinare tutti i piccoli file a cui ha accesso in modo permanente il computer, l’hard disk sarà chiamato in causa meno frequentemente, tramutando i minori consumi in 15-30 minuti in più di batteria disponibili.

Intel non è la sola compagnia che sta sperimentando la memoria Flash per incrementare le prestazioni e ridurre i consumi energetici. Per esempio, Samsung ha svelato un hard disk ibrido lo scorso anno che combina fino a 1 GB di memoria Flash con gli hard disk tradizionali. Mentre Samsung prevede che la memoria Flash possa immagazzinare solo il file temporanei, l’azienda conferma che un grande quantitativo di cache Flash potrà essere utilizzata per avviare più velocemente il computer.

Microsoft sta utilizzando la memoria Flash per migliorare le prestazioni dei computer. All’ultimo PDC, l’azienda ha descritto la caratteristica "SuperFetch" di Windows Vista, la quale caricherà precedentemente le librerie di sistema più utilizzate durante il normale avvio del sistema operativo. Le periferiche di archiviazione – come le stick di memoria Flash potranno essere utilizzate per estendere lo spazio di memoria virtuale del computer. Secondo Microsoft, gli utenti che utilizzeranno memoria Flash per il loro sistema vedranno immediatamente un incremento delle prestazioni nell’avvio delle applicazioni.