Intel Pentium 4 Extreme Edition – potenzialità e strategie
- Pagina 1 : Intervista ad AMD e Intel
- Pagina 2 : 64 bit – il punto di vista di AMD
- Pagina 3 : 64 bit – il punto di vista di Intel
- Pagina 4 : AMD Athlon 64 – potenzialità e strategie
- Pagina 5 : Intel Pentium 4 Extreme Edition – potenzialità e strategie
- Pagina 6 : pagina n.6
- Pagina 7 : Il mercato Mobile secondo AMD
- Pagina 8 : Il mercato Mobile secondo Intel
Intel Pentium 4 Extreme Edition –
potenzialità e strategie
THG: il Pentium 4 Extreme è una risposta di marketing
o un processore pianificato da tempo? La sua comparsa a sorpresa ha spiazzato
un po’ tutti nel settore, ci raccontate alcuni retroscena?
Claudio Bellini: il processore
Intel Pentium 4 HT Estreme Edition non è una risposta marketing perché
il processore sarà effettivamente disponibile sul mercato entro la fine
dell’anno; è anche vero però che questo chip non figurava
nelle roadmap di Intel fino a prima dell’ultimo IDF (Intel Development
Forum, svoltosi negli Stati Uniti, lo scorso settembre 2003). Con questo annuncio
abbiamo dimostrato di saperci adattare alle mutevoli condizioni di mercato,
non solo dal punto di vista marketing, ma anche e soprattutto da quello dei
processi produttivi, in un modo che credo poche aziende al mondo siano in grado
di fare.
THG: sempre su Pentium 4 Extreme: 2 mega byte di cache costano
parecchio in termini di costi di produzione e di resa. Ci date dei dettagli
sulla produzione di questo campione di miniaturizzazione? Quale sarà
il passo successivo ai 90 nanometri?
Claudio Bellini: avere due MB
di cache sul processore vuol dire, in parole semplici, aggiungere del silicio
e quindi disporre di una maschera, in fase di produzione, che prevede la possibilità
di inserire tanti transistor in più. In Intel questa maschera esisteva
già e abbiamo potuto adattare questa soluzione per la produzione della
nostra nuova soluzione per desktop. E’ vero che i costi di produzione
e di resa sono maggiori con due MB di cache, ma è altrettanto vero che
i volumi del mercato desktop ci consentono questo tipo di scelta, presentando
il prodotto con un prezzo coerente con la nostra strategia per la famiglia di
processori Intel Pentium 4.
Per quanto riguarda le tecnologie di processo, il prossimo passo è quello
dei 65 nanometri.
Attualmente stiamo producendo processori a 130 nanometri, ed entro la fine dell’anno
vedremo i nuovi processori a 90 nanometri, sia in ambito desktop che in ambito
notebook.
I processori a 65 nanometri saranno in commercio nel 2005, oggi però
stiamo costruendo le fabbriche che produrranno quei chip; all’ultimo IDF
abbiamo già visto un primo wafer da 200 millimetri prodotto con questa
tecnologia.
In ogni caso, abbiamo una roadmap per quanto riguarda le tecnologie di processo
che arriva fino al 2011, quando introdurremo i 22 nanometri.
- Pagina 1 : Intervista ad AMD e Intel
- Pagina 2 : 64 bit – il punto di vista di AMD
- Pagina 3 : 64 bit – il punto di vista di Intel
- Pagina 4 : AMD Athlon 64 – potenzialità e strategie
- Pagina 5 : Intel Pentium 4 Extreme Edition – potenzialità e strategie
- Pagina 6 : pagina n.6
- Pagina 7 : Il mercato Mobile secondo AMD
- Pagina 8 : Il mercato Mobile secondo Intel
Indice
- 1 . Intervista ad AMD e Intel
- 2 . 64 bit – il punto di vista di AMD
- 3 . 64 bit – il punto di vista di Intel
- 4 . AMD Athlon 64 – potenzialità e strategie
- 5 . Intel Pentium 4 Extreme Edition – potenzialità e strategie
- 6 . pagina n.6
- 7 . Il mercato Mobile secondo AMD
- 8 . Il mercato Mobile secondo Intel