Kingston presenta KC1000, il suo primo SSD NVMe
Nonostante Kingston sia stata una dei primi big del settore a proporre un SSD PCIe in formato M.2, il Predator, è probabilmente l'ultimo dei big a portare sul mercato un SSD NVMe. Il brand prescelto, KC, non è conosciuto al grande pubblico, essendosi instaurato nell'ambito dei system integrator.

Con il KC1000, Kingston sembra decisa a portare il brand anche nel mercato enthusiast, affiancando gli altri marchi HyperX, Fury e Predator. Si tratta di un prodotto destinato a una fascia ristretta di acquirenti disposti a spendere qualche decina di euro in più per avere performance migliori.
Il target, secondo l'azienda, sono gli editor di video ad alta risoluzione, i sistemi per la realtà virtuale, la virtualizzazione e gli altri carichi tipici delle workstation. Passando alle caratteristiche, il KC1000 sarà disponibile in tre versioni i cui dati tecnici sono molto simili:
Kingston KC1000 | |||
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Capacità | 240GB | 480GB | 960GB |
Controller | Phision PS5007-E7 | ||
NAND | Toshiba 15nm TLC | ||
Interfaccia/protocollo | PCIe 3.0 x4 / NVMe | ||
Letture sequenziali | 2700 MB/s | ||
900 MB/s | 1600 MB/s | 1600 MB/s | |
Letture casuali | 225.000 IOPS | 290.000 IOPS | 290.000 IOPS |
Scritture casuali | 190.000 IOPS | ||
Durata | 300 TBW | 550 TBW | 1PBW |
Garanzia | 5 anni |
La prima cosa che balza all'occhio è l'uso del controller Phision PS5007-E7 che abbiamo già visto in molti prodotti consumer di fascia medio-alta come Patriot Hellfire, Corsair MP500, Zotac Sonix, ecc. Kingston si è quindi affidata a un controller collaudato che è in grado di gestire molto bene la NAND TLC scelta, in questo caso prodotta da Toshiba a 15 nanometri.
Anche la NAND è frutto di una scelta ragionata in quanto Toshiba è un partner affidabile (basti pensare che la divisione della conglomerata giapponese è valutata oltre 20 miliardi di dollari), mentre la scelta della NAND TLC contribuisce a mantenere "bassi" i costi di produzione.
Dando uno sguardo alle prestazioni dichiarate, sono in linea con quelle dei concorrenti più recenti come quelli già citati o il più recente PNY CS2030 che usa lo stesso controller – accoppiato a NAND MLC (sempre Toshiba).
Per ora non si sa nulla dei prezzi ma, considerando i dati tecnici e la garanzia di 5 anni, ci aspettiamo circa 150 euro per la versione da 240 GB, 250 euro per quella intermedia e 400 euro per il modello da 960 GB.
Cerchi un SSD NVMe? Dai un'occhiata al Corsair MP500 da 240 GB.