La legge Urbani verrà modificata
La legge contro la pirateria informatica verra’ presto modificata:
verranno puniti solo quanti diffondono copie “pirata” “a fini di lucro”
e sarà limitata l’applicazione del prelievo SIAE. Lo ha reso
noto Lucio Stanca, ministro per l’Innovazione e le Tecnologie con un
comunicato stampa pubblicato nel corso della giornata di ieri sul sito
del ministero dell’innovazione scientifica.
Le modifiche, sono state definite a seguito di una riunione cui hanno
preso parte i ministri Giuliano Urbani e Lucio Stanca, il sen. Franco
Asciutti e l’on. Ferdinando Adornato, presidenti delle commissioni
parlamentari di merito per la legge vigente in materia. Tre, in
sostanza, le modifiche su cui si è concordato di intervenire in
seno alla maggioranza, recependo in tal modo pure le indicazioni
dell’opposizione.
Le penalizzazioni attualmente previste per chi duplica e diffonde,
anche in Rete, copie pirata di film e musica “per trarne profitto”
saranno invece applicate solo a chi lo fa “a fini di lucro”, in tal
modo verrà precisata meglio la fattispecie del reato e, quindi,
ristretta l’area di applicabilità della norma. Con lo stesso
emendamento, inoltre, sarà limitata l’incidenza del prelievo a
favore della SIAE sulla vendite degli apparati di produzione
(masterizzatori, etc.).
Infine, verrà istituita una Commissione per la ridefinizione
delle modalità di tutela del diritto di autore concernente la
diffusione delle opere dell’ingegno per via telematica (il cosiddetto
“bollino blu”), che verrà costituita con decreto del Ministro
per l’Innovazione e le Tecnologie, su proposta del Ministro per i Beni
e le Attività Culturali, presso il Dipartimento per
l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei
Ministri.
Secondo alcune fonti le modifiche alla legge verranno apportate dopo le
elezioni Europee.