Ancora più
cache : 1 MB L2 e 16 KB L1/Data

Grazie al vantaggio del processo produttivo a 90 nm, Intel
ha facilmente incrementato la dimensione della cache L2. Differentemente dai
512 KB implementati nel core Northwood, il Prescott può beneficiare di
1 MB. Riguardo la dimensione del die, siamo passati da 127mm2 a 125 mm2. A 3.4E
GHz, il Prescott raggiunge un massimo bandwidth della cache di 108 GB/sec.

Inoltre, Intel ha duplicato la cache dati L1 da 8 KB a 16 KB. Diamo uno sguardo
al passato, all’anno 2000 quando Intel ha presentato il Pentium 4 Willamette,
con una riduzione della cache a 8 KB. In quel caso, la riduzione della cache
a 8 KB è stata necessaria per portare la latenza a due cicli di clock.
La velocità di accesso più lenta avrebbe peggiorato la differenza
di prestazioni rispetto al Pentium III. Ancora oggi è molto importante
avere una cache molto veloce, dato che entrambe le AGU (address generation
units – unità di generazione degli indirizzi) vi accedono molto frequentemente.

Ancora più istruzioni: SSE3

Dopo il successo di Intel con il set di istruzioni SSE2 (Streaming
SIMD Extension, 144 Istruzioni), l’implementazione delle SSE3 sembra essere
una reazione ai desideri delle grosse software house. Questa vota, per rendere
la vita dei programmatori più semplice, sono state introdotte solo 13
nuove istruzioni.

• fisttp: fp to int conversion
• addsubps, addsubpd, movsldup, movshdup, movddup: complex arithmetic
• lddqu: video encoding
• haddps, hsubps, haddpd, hsubpd: graphics (SIMD FP / AOS)
• monitor, mwait: thread synchronization

Rimane da testare l’efficacia di queste SSE3. Ci siamo già
imbattuti in un’applicazione che utilizza questo set di istruzioni: Mainconcept
MPEG Encoder 1.4.1