Un ricerca di Gartner svela che l'iPhone vende benissimo, facendo segnare una crescita del 327%, in controtendenza rispetto al mercato smartphone generale. Il cellulare Apple è secondo in Europa, secondo solo ai prodotti Rim.

Il mercato degli smartphone, infatti, è cresciuto solo dell'11,5%, un'inezia di fronte ai numeri fatti segnare dal "melafonino". Apple, su scala mondiale, è riuscita a guadagnarsi la terza piazza, dietro a Rim e Nokia, che ha subito un calo del 3%, e prima di HTC.
Non ci sono dati specifici per il mercato italiano, che comunque sarebbe tra i primi cinque in Europa.

La rilevazione tiene conto solo dei prodotti effettivamente venduti, mentre, secondo le cifre Apple, quelli distribuiti sarebbero ancora di più. In altre parole, ci sono ancora iPhone in attesa di un compratore, nei negozi: sono due dei sette milioni prodotti.

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Il sistema operativo riesce a fare meglio di Windows Mobile, nonostante sia presente solo sull'iPhone. Gartner preveder che il sistema operativo Microsoft soffrirà ancora, nei prossimi anni. Symbian è ancora il sistema più diffuso, ma per la prima volta scende sotto al 50%.

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Secondo Carolina Milanesi, l'iPhone è stato acquistato dagli appassionati Apple e da "una classe di clienti a parte, che sono entrati in un negozio perché cercavano un gadget che potesse essere un segno distintivo, uno status symbol, oppure per comprare quello che attendeva (sic) da tempo affascinati dal prodotto."

Le qualità dello smartphone Apple starebbero nell'innovazione dell'interfaccia, nelle caratteristiche del touchscreen, nell'integrazione tra hardware e software. La prossima sfida, per Apple, sarà avvicinarsi a quei clienti che, fino ad ora, non hanno considerato l'iPhone.

Apple, a differenza di altri, non deve preoccuparsi molto della crisi: il tipo di clientela che sceglie il suo telefono, in generale, o è poco sensibile al periodo difficile, oppure è disposta a fare rinunce per portarsi a casa l'iPhone. L'ostacolo più rilevante sarebbero i vincoli imposti dagli operatori, di soliti della durata di due anni, che terrebbero lontani molti possibili clienti.