Logitech dice addio al mercato OEM dei mouse, è poco redditizio
Logitech ha deciso di uscire dal mercato dei mouse a basso costo destinati agli OEM, ossia le periferiche che i produttori di PC offrono in bundle con i loro computer. L'azienda svizzera ha preso questa decisione perché la maggiore competizione nel settore ha portato a una netta contrazione delle vendite, dei margini e quindi degli introiti.
Per questo in futuro si concentrerà nella produzione di mouse a valore aggiunto, quelli acquistabili nei negozi, come il recente MX Master o le altre periferiche dedicate al gaming.
"Anche se il mercato OEM è stata una parte importante nella storia di Logitech, vediamo limitate opportunità per una crescita redditizia", ha dichiarato Bracken Darrell, presidente e CEO. "Data la nostra maggiore attenzione al nostro business retail in crescita, abbiamo in programma di uscire dal settore OEM nei prossimi mesi".
Logitech non è solo un produttore di mouse, ma negli ultimi anni ha diversificato molto la propria offerta raccogliendo ottimi risultati nel settore retail.
"Ci stiamo apprestando a smettere di vendere mouse OEM e la maggior parte di quelli che non producevamo in prima persona", ha aggiunto Vincent Pilette, direttore finanziario, sottolineando che difficilmente Logitech potrebbe vendere le tecnologie per i prodotti OEM o concedere il marchio in licenza a terzi proprio a causa dei margini molto risicati.
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Questa decisione non impedisce ai produttori di PC di bussare alla porta di Logitech per dotare le proprie soluzioni dei mouse di fascia più alta.
Aggiornamento. Logitech Italia ci tiene a precisare che "continuerà con il suo impegno nella progettazione dei migliori mouse al mondo. Tuttavia non produrrà più mouse per vendor PC terze parti".