Maggiori dettagli su nVidia Tritium
Diverse settimane fa abbiamo avuto modo di "svelare" la tecnologia nVidia Tritium in questa news – Tritium, una nuova tecnologia da nVidia.
La visione di nVidia è quella di combinare diversi componenti, dalle memorie alle schede video/madri tutte sotto la certificazione Tritium. Le schede madri, ad esempio, dovranno rispondere a severi criteri che, se rispettati, le permetteranno di ricevere la speciale certificazione di nVidia coniata per "massimizzare le prestazioni generali del sistema".
Ad esempio, le schede madri dovranno permettere di raggiungere alcune tensioni di lavoro per massimizzare l’overclock delle memoria. Una lista abbreviata delle tensioni delle schede madri la trovate di seguito, anche se questi dati saranno rivisti e "ristretti" nelle prossime settimane:
- CPU (AMD AM2 Socket)
- V_Core: 0.775V a 2.2V
- Memoria
- VDDIO: 1.8V a 2.5V
- VTT: 0.9V a 1.25V
- C51XE
- V_Core: 1.2V a 1.45V
- V_PEX: 1.5V a 1.7V
- V_HT: 1.2V a 1.5V
- MCP55XE
- V_Core: 1.5V a 1.7V
- V_PEX: 1.5V a 1.7V
- V_HT: 1.2V a 1.5V
Inoltre, tutte le schede madri che vorranno la certificazione Tritium dovranno soddisfare o superare alcuni requisiti di frequenza. Questo include, ma non solo:
- Interfaccia CPU memoria: interfaccia DDR2 a 800MHz
- Interfaccia CPU C51XE 16 x 16 HyperTransport: 1.5GHz
- Collegametno C51XE x16 PCI Express: 150MHz
- Interfaccia C51XE/MCP55XE 16 x 16 HyperTransport: 1.5GHz
- Collegamento MCP55XE x16 PCI Express: 150MHz, frequenza di riferimento
Caratteristiche come LinkBoost di nVidia saranno ottimizzate per lavorare sulle piattaforme Tritium. Certamente, ci sono diverse caratteristiche che vengono meno senza un supporto BIOS adeguato. I BIOS delle schede madri supporteranno modifiche a partire da un FSB di 425MHz (incrementi di 1 MHz alla volta) e controllo del CAS Latency da 1.0 a 4.5 (incrementi di 0.5). Sono richiesti overvoltage e controlli individuali delle frequenze – e virtualmente ogni controllo di frequenza si incrementerà di 1 MHz alla volta. Il BIOS deve fornire pieno supporto in modo che la scheda possa lavorare con il software nVidia nTune.
Clicca per ingrandire
Sotto questa certificazione sono inclusi anche i produttori di memoria. Diversi produttori stanno lavorando su timing SPD e prodotti progettati per schede madri Tritium. Le memorie dovranno lavorare a tensioni e con timing prestabiliti.
I produttori di schede video completeranno il tutto, consentendo incrementi in over e underclock di 1MHz.
Le specifiche generali devono essere soddisfatte da tutti i componenti per ottenere la certificazione Tritium. Gli slot PCIe x16 devono essere distanziati quanto basta per supportare il Quad SLI e tutti i componenti devono operare al di sotto di soglie di temperature prestabilite dalla documentazione nVidia. I sistemi dovranno contenere supporto IEEE 1394b, due interfacce PCI 2.3, dual Gigabit Ethernet su NVIDIA PHY e 8 jack HDA nella parte posteriore. Anche l’alimentatore dovrà essere certificato per il corretto funzionamento con nVidia SLI.
nVidia ha un progetto certamente ambizioso, che apre a tutti quello che alcuni overclocker considerano possibile solo su poche schede madri. La cosa importante è che quando un sistema sarà interamente certificato Tritium, il sistema si overcloccherà automaticamente, sebbene sia possibile anche l’overclock manuale. Ci aspettiamo annunci su nVidia Tritium nelle prossime settimane; la tecnologia potrebbe cambiare nome, nVidia non ha infatti registrato il marchio.