Microsoft attacca iPod: ecco le prime notizie
L’iPod killer di Microsoft arriverà in Europa nella seconda metà
dell’anno. L’annuncio arriva direttamente da Redmond che nel corso della giornata
di ieri ha rivelato alcuni nuovi dettagli sul progetto di rilascio di un sistema
capace di concorrere con il riproduttore digitale della società della Mela.
Secondo quanto riferito ad alcuni media da James Bernard, responsabile del
progetto Portable Media Center, il software intorno a cui si impernierà
l’iPod di Microsoft, il lavoro di ingegnerizzazione compiuto in collaborazione
con Creative e la coreana iRiver, è ormai in uno stadio avanzato.
Le specifiche tecniche descritte da Microsoft sono significative. Si tratterà
di un prodotto tascabile con un HD da 20 e 40 GB in grado sia di riprodurre
audio (fino a 10.000 canzoni) che video (fino a 175 ore). Utilizzando il sistema
operativo Windows CE sarà capace di riprodurre audio sia in formato MP3
che contenuti codificati secondo lo standard proprietario di Microsoft. Lo schermo
sarà a colori e sarà dotato di uscita video e audio, così
da poter essere interfacciato con un televisore o uno stereo.
Se le specifiche tecniche sono interessanti le dimensioni non appaiono uno
dei punti di forza del dispositivo. Sarà spesso tre volte un iPod, e
lungo il doppio. Anche il peso sarà doppio (320 grammi contro i 176 dell’iPod
da 40 GB).
La visione di Microsoft è che questo tipo di dispositivi diventeranno
i compagni degli utenti in movimento. Potranno, ad esempio, oltre che consentire
di ascoltare musica, essere connessi a siti Interne per scaricare le notizie
del giorno da vedere sul treno o in metropolitana. Alleanze in questo senso
con partner fornitori di contenuti verranno stilate in questi giorni.
Il Portable Medias Center apparirà prima in Svezia, Danimarca e Inghilterra.
Successivamente sarà commercializzato in Germania, Francia, Spagna e
Italia. Il costo approssimativo dovrebbe essere intorno ai 600/700 euro: anche
questo un fattore che pone dei dubbi sulla capacità di attrazione verso
il grande pubblico.