Microsoft lotta contro la pirateria
Microsoft ha citato in giudizio 20 rivenditori di software accusati di aver messo in commercio copie pirata dei suoi programmi più famosi, tra cui ovviamente Windows e Office. L'azienda di Redmond ha colpito perlopiù piccoli rivenditori disseminati in tutto il mondo, colti in flagranza di reato.
L'azione della casa di Gates è un ennesimo segnale dell'impegno dell'azienda nella difesa dei suoi prodotti, portata avanti attraverso una politica a 360 gradi.
Microsoft ha infatti un sito – Howtotell – in cui educa i suoi clienti nel rintracciare il software non originale, elargendo pratici consigli e aggiornamenti sulle tipologie di contraffazione.
Tra gli sforzi dell'azienda non può non essere ricordato il programma Genuine Advantage, il sistema anti-pirateria con il quale Microsoft cerca di ostacolare il libero sfruttamento delle sue proprietà intellettuali. L'azienda conta di proseguire ulteriormente nella sua lotta contro la pirateria che, nonostante le ottime trimestrali presentate puntualmente, le costa introiti per miliardi di dollari.