La differenza tra traffico Wi-Fi e interferenze
- Pagina 1 : Migliorare la rete Wi-Fi, comprendere i problemi e trovare le soluzioni
- Pagina 2 : Correzione del beamforming
- Pagina 3 : Conclusioni della prima parte
- Pagina 4 : Tutti pazzi per la mobilità
- Pagina 5 : Vittime di un rimbalzo ingannevole
- Pagina 6 : Polarizzazione
- Pagina 7 : Localizzazione implicita ed esplicita
- Pagina 8 : Giocare a “dov’è Wally?” con il Wi-Fi
- Pagina 9 : Perché non usare un milione di antenne?
- Pagina 10 : SRC contro MRC: puoi sentirmi adesso?
- Pagina 11 : Antenne e radio
- Pagina 12 : Non posso usarli entrambi?
- Pagina 13 : Spatial Multiplexing
- Pagina 14 : I produttori non ci danno retta
- Pagina 15 : Domande senza risposta
- Pagina 16 : Abuso di omnidirezionalità
- Pagina 17 : Beamforming, un’introduzione
- Pagina 18 : Omnidirezionale, non onnipotente
- Pagina 19 : Tanti canali, ma niente da vedere
- Pagina 20 : Non ti sento! Controlla il SINR!
- Pagina 21 : Puoi parlare più forte? Non ti sento!
- Pagina 22 : Gestire la velocità dei dati PHY
- Pagina 23 : Cose cattive che accadono a pacchetti buoni
- Pagina 24 : In etere e in guerra tutto è lecito
- Pagina 25 : La differenza tra traffico Wi-Fi e interferenze
- Pagina 26 : Fonti d’interferenza
- Pagina 27 : Congestione contro competizione
La differenza tra traffico Wi-Fi e interferenze
Lo standard 802.11 offre molti strumenti per regolare la gestione dei pacchetti. Torniamo alla metafora automobilistica: sulle strade ci sono strisce, limiti di velocità e altri cartelli per regolare il traffico, oltre alle leggi che i guidatori dovrebbero conoscere e rispettare. Tutto dovrebbero scorre liscio come l'olio, ma se qualcuno si mette nella corsia centrale dell'autostrada a 70 all'ora, gli altri devono rallentare, si arrabbiano e suonano. Anche se a velocità minore però il traffico non si ferma.
Questo è più o meno quello che succede quando la rete Wi-Fi del vostro vicino interferisce con la vostra. Tutti i pacchetti 802.11 seguono le stesse regole, quindi il traffico indesiderato provoca un rallentamento generale, ma non ha lo stesso impatto deleterio di un forno a microonde, che non segue le regole si mette di traverso su diversi canali – come se si trattasse di pedoni impazziti, o di un tir che attraversa l'autostrada in prima.
Ci sono però soluzioni per ovviare a questi problemi, come vedremo nelle prossime pagine. Per il momento tenete a mente che il traffico concorrente e le interferenze alla fine diventano rumore di fondo. Un pacchetto "estraneo" che parte con una certa forza, a -30dB, finirà la sua corsa molto debole, a -100 dB; livelli troppo bassi, che l'access point semplicemente non può leggere, ma che possono disturbare il traffico, proprio come fa l'auto lenta nella corsia centrale.
- Pagina 1 : Migliorare la rete Wi-Fi, comprendere i problemi e trovare le soluzioni
- Pagina 2 : Correzione del beamforming
- Pagina 3 : Conclusioni della prima parte
- Pagina 4 : Tutti pazzi per la mobilità
- Pagina 5 : Vittime di un rimbalzo ingannevole
- Pagina 6 : Polarizzazione
- Pagina 7 : Localizzazione implicita ed esplicita
- Pagina 8 : Giocare a “dov’è Wally?” con il Wi-Fi
- Pagina 9 : Perché non usare un milione di antenne?
- Pagina 10 : SRC contro MRC: puoi sentirmi adesso?
- Pagina 11 : Antenne e radio
- Pagina 12 : Non posso usarli entrambi?
- Pagina 13 : Spatial Multiplexing
- Pagina 14 : I produttori non ci danno retta
- Pagina 15 : Domande senza risposta
- Pagina 16 : Abuso di omnidirezionalità
- Pagina 17 : Beamforming, un’introduzione
- Pagina 18 : Omnidirezionale, non onnipotente
- Pagina 19 : Tanti canali, ma niente da vedere
- Pagina 20 : Non ti sento! Controlla il SINR!
- Pagina 21 : Puoi parlare più forte? Non ti sento!
- Pagina 22 : Gestire la velocità dei dati PHY
- Pagina 23 : Cose cattive che accadono a pacchetti buoni
- Pagina 24 : In etere e in guerra tutto è lecito
- Pagina 25 : La differenza tra traffico Wi-Fi e interferenze
- Pagina 26 : Fonti d’interferenza
- Pagina 27 : Congestione contro competizione
Indice
- 1 . Migliorare la rete Wi-Fi, comprendere i problemi e trovare le soluzioni
- 2 . Correzione del beamforming
- 3 . Conclusioni della prima parte
- 4 . Tutti pazzi per la mobilità
- 5 . Vittime di un rimbalzo ingannevole
- 6 . Polarizzazione
- 7 . Localizzazione implicita ed esplicita
- 8 . Giocare a “dov’è Wally?” con il Wi-Fi
- 9 . Perché non usare un milione di antenne?
- 10 . SRC contro MRC: puoi sentirmi adesso?
- 11 . Antenne e radio
- 12 . Non posso usarli entrambi?
- 13 . Spatial Multiplexing
- 14 . I produttori non ci danno retta
- 15 . Domande senza risposta
- 16 . Abuso di omnidirezionalità
- 17 . Beamforming, un’introduzione
- 18 . Omnidirezionale, non onnipotente
- 19 . Tanti canali, ma niente da vedere
- 20 . Non ti sento! Controlla il SINR!
- 21 . Puoi parlare più forte? Non ti sento!
- 22 . Gestire la velocità dei dati PHY
- 23 . Cose cattive che accadono a pacchetti buoni
- 24 . In etere e in guerra tutto è lecito
- 25 . La differenza tra traffico Wi-Fi e interferenze
- 26 . Fonti d’interferenza
- 27 . Congestione contro competizione