L'agenzia statunitense per la protezione ambientale, EPA, ha rivisto i criteri per l'assegnazione del logo "Energy Star", applicabile a monitor che vantano consumi ridotti.

Le nuove specifiche, che saranno rese ufficiali il prossimo ottobre, riducono del 20% i consumi massimi ammissibili per fregiarsi del logo in questione. Per esempio, un monitor da 19 pollici con risoluzione 1280×1024 oggi può ottenere la certificazione con un consumo di 36,4 W, ma da ottobre dovrà passare a 22,8 W.

Oggi circa il 45% dei monitor sul mercato ha il logo Energy Star, ma con le nuove specifiche questo valore dovrebbe passare al 25%. Saranno meno, quindi, i prodotti che potranno vantare le caratteristiche indispensabili per entrare nella voce spese delle amministrazioni pubbliche degli Stati Uniti.

L'EPA ha tenuto conto delle nuove tecnologie a disposizione, e queste nuove specifiche potrebbero rappresentare uno stimolo per i produttori ad adottare la retroilluminazione a LED, una tecnologia che, per ora, è relegata a pochi prodotti, spesso notebook.