ASRock P55M Pro

Revisione 1.02; BIOS 1.9

L’ASRock P55M Pro è rivolta alla fascia medio-alta. Alcuni strumenti e caratteristiche non si trovano tra le capacità native del chipset P55: la scheda madre integra un controller FireWire 1394a a una porta e sfrutta due delle sei porte SATA 3 Gb/s del P55 come porte eSATA, che si presentano come porte USB 2.0 condivise – potete usare una o l’altra. Ci sono alcuni dispositivi per l’archiviazione con porta eSATA che richiedono questo tipo di porta. L’eSATA da solo non è in grado di fornire energia al dispositivo di archiviazione.

La scheda ha un regolatore di tensione a cinque fasi (4+1), che dovrebbe essere sufficiente anche per tentativi di overclock. Per qualche ragione questa scheda ha raggiunto consumi in idle più elevati rispetto alle altre soluzioni, di ben 15 watt. Allo stesso tempo ha però mostrato il picco di consumi più contenuto con processore Core i5 750 overcloccato a 4 GHz. L’opzione del BIOS di ASRock per abilitare il risparmio energetico (Intelligent Energy Saver) è stata attivata durante i test.

La scheda integra anche alcune vecchie interfacce, tra cui la porta seriale e quella parallela, nonché un connettore IR. Ci sono anche i connettori PS/2 per mouse e tastiera, una caratteristica che, tra le altre, offre solo MSI. C’è anche un controller floppy. Quattro delle sei porte SATA 3 Gb/s sono disponibili come dispositivi interni.

La presenza di slot d’espansione aggiuntivi permette di collegare altre schede. C’è uno slot PCIe x1 e uno slot tradizionale PCI 32 bit. ASRock vince in alcuni test, ma fondamentalmente fornisce le prestazioni che ci aspettavamo. Alcune volte è davanti (DivX) e altre dietro (MainConcept). In conclusione, le prestazioni non dovrebbero essere il fattore chiave per la vostra decisione d’acquisto.