Intel DZ77SL-50K

Questa scheda rappresenta il più recente tentativo fatto da Intel per conquistare il cuore degli appassionati. L'azienda però sa anche che la clientela non si aspetta grandi cose in questa fascia di prezzo, quindi punta sulla sua ottima reputazione quanto a stabilità e pulizia del design.

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Questo modello non ha il famoso pulsante Back to BIOS, ma chi lavora a un banchetto di prova troverà il jumper altrettanto utile: serve per avviare la scheda con i parametri predefiniti, ignorando le modifiche. Sarà poi possibile entrare nell'UEFI, esaminare le impostazioni problematiche e apportare le modifiche necessarie.

Le funzioni aggiuntive sono ridotte all'osso, e nell'immagine sopra sono ben visibili i punti di saldatura negli spazi vuoti corrispondenti. L'immagine sottostante invece mostra le porte seriali e parallela mancanti, usate praticamente solo in ambito professionale e commerciale. Non ci sorprenderebbe vedere diverse varianti di questo PCB comporre un'intera famiglia di prodotti.

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La DZ77SL-50K è uno dei due prodotti tra quelli provati che non può gestire due schede video ad alto bandwith; in questo modo si evita di far lievitare il prezzo con gli switch PCIe necessari per far funzionare configurazioni SLI e CrossFire. C'è però un slot PCIe2.0 x4 a finale aperto, su cui si potrebbe collegare una seconda scheda grafica x16. La banda disponibile potrebbe non essere appropriata per i giochi, ma una seconda scheda installata in questo modo potrebbe essere comunque utile per aggiungere uscite video.

Le porte SATA 3 Gbps del controller Z77 sono state spostate, una al pannello I/O (eSATA) e l'altra su una porta girata in avanti; questa potrebbe finire per essere bloccata se si monta una scheda video lunga nello slot x4, ma non crediamo che un assemblatore esperto userebbe quello slot per una scheda grande.

Lo stesso si può dire del connettore USB 3.0 interno, che si trova tra lo slot PCIe x4 e il primo slot PCI. Una scheda video potrebbe bloccarlo, e crediamo che Intel avrebbe potuto trovare una collocazione migliore.

Il connettore del pannello audio frontale è in fondo, troppo lontano per chi vuole aggiornare un sistema appena datato. I case più vecchi potrebbero essere problematici anche per quanto riguarda la gabbia degli hard disk, che potrebbe bloccare le porte SATA rivolte in avanti. Entrambi i problemi in ogni caso sono stati risolti tempo fa dai costruttori di case, e quindi non saranno un problema per chi sta realizzando un sistema a partire da zero.

Nella scatola c'è solo una guida veloce all'installazione su carta, e tutto il resto del materiale è su CD. Il resto del contenuto è essenziale, per non dire minimo: ci sono infatti giusto i due cavi SATA necessari per collegare un hard disk e un'unità ottica.