Nvidia Tesla troppo bollenti, SGI sta alla larga
Silicon Graphics non ha intenzione di adottare le schede video Nvidia Tesla T20 nei suoi server high-performance computing (HPC). L’azienda pensa che l’architettura Fermi produca troppo calore e perciò si sta guardando intorno in cerca di alternative. IBM, come abbiamo visto recentemente, non sembra pensarla allo stesso modo (Tesla a bordo dei server IBM, Nvidia fa il colpaccio).
“AMD ha accelerato molto rapidamente con i propri chip grafici ATI. Le schede video ATI GPGPU di fascia alta sono superate di poco dalle schede Nvidia Tesla Fermi in alcune applicazioni. Le prestazioni tra le soluzioni AMD/ATI e Nvidia saranno alla pari entro i prossimi 18 mesi“, ha dichiarato Bill Mannel, direttore senior del marketing per i prodotti server di SGI in un’intervista a The Inquirer.
Le ultime schede Tesla di Nvidia hanno un TDP di 225 watt e secondo Mannel richiedono soluzioni di raffreddamento molto più avanzate e aumentano le possibilità di problemi, il che significa che SGI deve spendere più tempo nella progettazione, produzione e manutenzione dei server. Tutto questo ha un impatto sui costi finali e in alcuni casi porta gli utenti finali a una revisione dell’impianto di condizionamento dell’ambiente in cui si trovano i data center HPC.
SGI si sta quindi guardando intorno e le schede Firestream di AMD sembrano l’unica soluzione. L’ultima GPU dell’azienda, Cypress, è potente. Nvidia ha tuttavia una posizione di vantaggio non indifferente con la piattaforma di programmazione CUDA, presentata con largo anticipo sull’analogo progetto di AMD (ATI Stream vs. Nvidia CUDA, prestazioni a confronto) e già usata da svariate applicazioni. SGI rimarrà sulla sua posizione o cederà alle soluzioni Nvidia?