Archiviazione solida e sicura

Un SSD è decisamente più resistente di qualsiasi hard disk, in quanto non ci sono parti in movimento come testine di lettura/scrittura o piatti rotanti. È persino possibile far cadere un SSD dal tavolo a terra e probabilmente non succederà nulla – i vostri dati saranno ancora lì e il prodotto funzionerà come se nulla fosse mai caduto. Non provate a fare lo stesso con un hard disk, non sopravvivrebbe all'esperimento e dovrete probabilmente rimpiazzarlo.

Nel caso degli SSD è importante capire che le celle di memoria Flash si degradano nel tempo, a seconda di quanto spesso queste sono cancellate e scritte. Ci sono molte paure, miti e persino paranoie circa il fatto che le celle di memoria abbiano un tempo di vita limitato. Questa usura però ha ragioni tecniche ed è qualcosa con cui ogni produttore deve fare i conti. I produttori di SSD più affidabili si assicurano di progettare attentamente i loro prodotti per assicurarvi che funzionino senza intoppi e come previsto dagli utenti. In altre parole: concentrarsi sulle capacità delle celle di memoria Flash non ha molto senso. Dovete guardare all'SSD come prodotto finale e alle sue specifiche, le prestazioni, la resistenza nel tempo e la garanzia.

Nel caso dell'OCZ ARC 100, viene usata solo la memoria NAND flash di Toshiba Electronics. Nel caso non lo sappiate Toshiba è l'azienda che ha inventato questo tipo di memoria negli anni '80. OCZ ha usato memoria dell'azienda nipponica in passato per alcuni prodotti, mentre oggi la usa per tutta la gamma – attualmente chip MLC a 19 nanometri per essere precisi. Questo ha senso dato che OCZ è una sussidiaria di Toshiba Electronics, il che significa che ci sono grandi competenze in tema di memoria all'interno dell'azienda.