Prova dell’SSD Samsung PM961, padre spirituale del 960 EVO
SSD Samsung PM961
Abbiamo provato un SSD PM961 di Samsung per dedurre le prestazioni dell'ormai prossimo 960 EVO.

Chiunque segua da vicino il mondo degli SSD sa che il successore del Samsung 950 Pro NVMe è alle porte. Recentemente abbiamo provato il Samsung SM961, un SSD destinato al settore OEM che dovrebbe essere rappresentativo del futuro 960 PRO. La variante meno costosa EVO potrebbe però essere più interessante, perché ha lo stesso controller Samsung Polaris e memoria DRAM dell'SM961, ma usa memoria NAND flash TLC a 48 layer. In questo articolo mettiamo alla prova il PM961, la versione TLC dell'SM961, e probabilmente un parente davvero stretto del 960 EVO atteso sul mercato il mese prossimo.

Fin dal principio la serie EVO ha dominato le classifiche di vendita. Samsung monitora attivamente il prezzo dei prodotti concorrenti e ritocca il listino dei modelli EVO di conseguenza, quindi i suoi SSD spesso costano poco più rispetto ai prodotti di fascia entry level e mainstream. La strategia funziona perché la serie EVO offre, di solito, evidenti miglioramenti rispetto ai concorrenti.
I miglioramenti non sono solo di tipo prestazionale, anche se giocano un ruolo chiave. Samsung offre un pacchetto completo fatto di prestazioni più alte, software migliore, alta disponibilità ed eccellente affidabilità. È difficile per i produttori di SSD che non hanno impianti produttivi competere con questa strategia. Anche chi ha gli impianti (produce la memoria NAND flash) ma non è completamente verticale (ossia progetta controller, DRAM e NAND Flash) ha difficoltà a competere con Samsung.
Il grande vantaggio del produttore sudcoreano non riguarda solo la strategia, gli accessori o il prezzo, ma soprattutto la memoria NAND flash. Samsung è stata la prima a presentare prodotti con 3D NAND sul mercato consumer e il suo design dual plane massimizza il funzionamento parallelo del controller. Fino al PM961 non potevamo sapere quanto fosse realmente veloce la TLC V-NAND di Samsung per via del limite imposto dall'interfaccia SATA. Il PM961 ci dà finalmente la possibilità di vedere se la 3D NAND dell'azienda è migliore della nuova TLC 3D NAND da 384 Gbit di IMFT (Intel/Micron).
Specifiche tecniche
Non sappiamo ancora molto del controller Polaris, salvo che Samsung lo usa nell'SSD NVMe più veloce mai realizzato, l'SM961. Il PM961 usa lo stesso controller e DRAM DDR3, ma Samsung è passata dalla memoria V-NAND a 2-bit per cella (MLC) a quella a 3-bit per cella (TLC). La terza generazione della V-NAND di Samsung è basata su un die da 256 Gbit a 48 layer, pensata per ridurre i costi di produzione aumentando la capacità per wafer. La NAND a 48 layer ha colpito nel segno ma l'azienda sta già lavorando a una versione a 60 layer con 512 Gbit di capacità per die. Dovremo aspettare il prossimo anno per vederla in commercio.
Samsung PM961 | |
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Controller | Samsung Polaris |
Protocollo | NVMe |
Form Factor | PCIe 3.0 x4 M.2 2280 singola faccia |
NAND | Samsung 48-Layer TLC V-NAND |
DRAM | Samsung LPDDR3 |
Capacità | 128GB, 256GB, 512GB, 1TB |
Lettura sequenziale | fino a 3000 MB/s |
Scrittura sequenziale | fino a 1150 MB/s |
Lettura casuale | fino a 360.000 IOPS |
Scrittura casuale | fino a 280.000 IOPS |
Resistenza | Ignota |
Sono pochi i prodotti con die di memoria a 256 Gbit e 48 layer. Samsung ha svelato il Portable SSD T3, maggiori capacità per gli SSD 850 EVO e gli SSD SM961 per il mercato OEM. Il PM961 è solo il quarto prodotto che testiamo dotato di V-NAND a 48 layer.
Le uniche specifiche prestazionali del PM961 che abbiamo derivano da un evento Samsung che si tenne a inizio anno in Giappone. Le specifiche erano stampate su un cartellino fotografato all'evento e non abbiamo informazioni su funzioni specifiche o durata. Abbiamo però per le mani un PM961 da 512 GB per farci un'idea di cosa ci attende.
Samsung ha usato nuovi metodi di test multi-manager per raggiungere le prestazioni indicate nelle specifiche. Noi siamo ancora un test standard industriale che è più rappresentativo dei carichi imposti da un normale utente, quindi non dovete attendervi di vedere 3000 MB/s nei nostri test. Abbiamo usato metodi di test multi-manager solo per verificare le affermazioni di Samsung, ottenendo in realtà prestazioni leggermente migliori. Il PM961 è impressionante, con letture/scritture sequenziali di 3000/1500 MB/s. La prestazione in lettura casuale sorpassa 360.000 IOPS e le scritture casuali non sono molto indietro con 280.000 IOPS. Sulla carta il PM961 sembra umiliare il 950 Pro con memoria MLC V-NAND a 32 layer, ma in pratica, la latenza TLC aggiuntiva fa da ostacolo alle prestazioni.
Il PM961 supporta inoltre diverse funzioni avanzate. L'unità può operare in stati low power L1.2 e usa la tecnologia TurboWrite, che è un buffer in modalità SLC che si fa carico delle scritture casuali per aumentare le prestazioni e ridurre l'usura della memoria NAND flash. Il PM961 non offre alcune caratteristiche che ci aspettiamo invece dai 960 EVO, come Rapid Mode e la codifica hardware AES dell'intera unità.
Prezzi, garanzia e accessori
Assicurarsi un PM961 non è stato facile, ma per rendere possibile questa anteprima del 960 EVO siamo ad assicurarci un modello da 512 GB a 313 dollari. Non consigliamo di acquistare un PM961 perché costa molto a causa della ridotta disponibilità. I prodotti OEM inoltre non funzionano con il software Samsung Magician. Il 960 EVO dovrebbe inoltre includere l'accesso a Rapid Mode, un buffer DRAM a livello di sistema che aumenta le prestazioni e riduce l'uso della NAND flash. Gli SSD di Samsung in genere funzionano anche con il software che permette di clonare le unità. Le cose più importanti sono il software Rapid Mode e la facilità di accesso al driver NVMe di Samsung, di cui parleremo nella recensione.
Uno sguardo da vicino
L'unità non ci offre molti indicazioni sul PM961 o la sua controparte 960 EVO. L'SSD sembra identico all'SM961 che abbiamo già testato e ha lo stesso controller e memoria DRAM. I due package di memoria TLC di Samsung a 48 layer completano i componenti principali e ogni package ha otto die da 256 Gbit (32 GB) impilati uno sull'altro.
Il PM961 usa un design a singola faccia – tutti i componenti sono su un lato del circuito stampato – per consentire alle aziende di creare notebook sempre più leggeri e sottili.