1000 euro per 1 Terabyte di spazio in mirroring

Con una spesa di circa 1000 euro è quindi possibile impostare un sistema di archiviazione di rete potente, flessibile e veloce, grazie alla connessione di rete Gigabit, e sicuro, grazie alla seconda porta di rete di failback. Sul retro dell’unità c’è anche una porta VGA, per collegarlo a uno schermo e amministrarlo come un server Linux, collegando eventualmente anche una tastiera USB.

La configurazione iniziale si può eseguire sia tramite i comandi montati a bordo del NAS sia tramite l’interfaccia Web. Quest’ultima è sicuramente la modalità più pratica per gestire il prodotto QNAP: completamente tradotta in italiano, è chiara e comprensibile. Naturalmente gli utenti più sofisticati possono anche fare tutto tramite shell remota, via connessione SSH .

Il QNAP TS-509 Pro offre, innanzitutto, un servizio base di creazione e gestione di volumi e condivisione di rete, con compatibilità anche a NFS o servizi di rete Apple Talk. Si possono impostare tutte le condivisioni necessarie, dopodiché si creano gli utenti e si scelgono i gruppi di appartenenza, che determinano i diritti di accesso ai vari dischi di rete.

Abilitando l’interfaccia Web remota, oppure il server FTP integrato, si può accedere a queste condivisioni di rete anche da fuori ufficio, tramite Internet. Ovviamente ciò comporta un potenziale rischio di sicurezza, da valutare con cura, poiché chiunque in possesso delle giuste credenziali potrà accedere ai file del NAS. In caso non si disponga di un IP statico, il TS-509 è in grado di sfruttare servizi di DNS dinamico, quali no-ip.net e dyndns.com, anche in maniera gratuita.

Un’altra funzionalità molto interessante è quella di server Web. Il TS-509 infatti può diventare un vero e proprio server Linux, basato su Apache e compatibile con i principali linguaggi di programmazione e database del mondo Open Source, come PHP e MySQL. In modalità server il NAS può essere utile come area di test o anche per ospitare la intranet aziendale.

Le porte USB a bordo rendono disponibili altre funzioni più elementari ma non meno utili. Tra queste, la possibilità di trasformare una stampante USB in stampante di rete, oppure di far diventare disco di rete una qualsiasi periferica di archiviazione USB collegata al NAS. Inoltre, sempre tramite USB – o porta eSata – è possibile caricare file o eseguire backup.

IL TS-509 si presta anche ad attività meno serie e più legate all’intrattenimento. È infatti un download manager, ovvero gli utenti possono usarlo per pianificare grossi download, tramite FTP, HTTP o Bit Torrent , magari da eseguire di notte, per poi trovarsi i file pronti la mattina dopo. Disponibile anche la funzione di iTunes station, tramite la quale tutti i client iTunes della stessa sottorete possono eseguire i file musicali della cartella ?Qmultimedia? sul server.