Intel Z77 e Z87 ideali per gli SSD
- Pagina 1 : Quale controller SATA permette agli SSD di rendere al meglio?
- Pagina 2 : SSD di prova: Samsung 840 Pro
- Pagina 3 : Chipset, controller SATA e piattaforma di test
- Pagina 4 : Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura sequenziale
- Pagina 5 : Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura casuale 4 KB (AS-SSD e IOmeter)
- Pagina 6 : Benchmark: tempo di accesso e prestazioni di I/O
- Pagina 7 : Benchmark: PCMark Vantage e traccia
- Pagina 8 : Benchmark: prestazioni con AS-SSD Copy e risultati generali
- Pagina 9 : Intel Z77 e Z87 ideali per gli SSD
Intel Z77 e Z87 ideali per gli SSD
I differenti southbridge o controller SATA stand-alone impattano sulle prestazioni degli SSD? E se è così, di quanto? Questo test mostra che le prestazioni possono variare anche in maniera marcata. Un esempio: collegato alla motherboard Intel DZ87KLT-75K, che ha il chipset Z87, il Samsung 840 Pro raggiunge una velocità di scrittura casuale 4 KB di 101,1 MB/s, mentre lo stesso SSD, collegato a una motherboard MSI 790FX-GD70 con chipset AMD SB750, raggiunge la metà di tali prestazioni – 52 MB/s.
Analizzando i dati dei test possiamo trarre diverse conclusioni: da una parte, i chipset moderni offrono solitamente prestazioni SATA più alte rispetto a quelli vecchi. Il nuovo chipset Intel Z87 e lo Z77 vecchio di un anno vincono in questa serie di benchmark, mentre i loro vecchi predecessori P55 (Q3 2009) e l'ICH10R (Q2 2008) sono staccati. I chipset AMD mostrano un comportamento simile, con il relativamente nuovo SB950 che supera il vecchio SB750.
Una seconda conclusione è che i chipset Intel battono quelli AMD. Le nuove soluzioni Z77 e Z87 permettono agli SSD di scatenare le proprie prestazioni, mentre le soluzioni di AMD sono un po' più datate e impongono un penalty prestazionale alle soluzioni basate su memoria NAND Flash. I controller SATA standalone limitano ancora di più le prestazioni degli SSD più recenti, inseguendo non solo i due veloci PCH di Intel, lo Z77 e lo Z87, ma anche le soluzioni migliori di casa AMD, SB950 e A75.
Il consiglio di fondo però è che se non siete dotati di schede madre Z77 o Z87, è meglio non disperare: e non prendete a calci il vostro vecchio sistema, poiché ogni chipset e controller SATA che abbiamo provato offre prestazioni più che sufficienti per un normale PC da ufficio. È solo quando si vuole spingere un PC al limite – con, ad esempio, un database o più macchine virtuali – che uno dei due più recenti chipset Intel rappresenterà la migliora scelta per voi.
![]() | Samsung 840 Pro da 256 GB | |
![]() | Samsung MZ-75E500B/EU SSD 850 EVO, 500G B |
- Pagina 1 : Quale controller SATA permette agli SSD di rendere al meglio?
- Pagina 2 : SSD di prova: Samsung 840 Pro
- Pagina 3 : Chipset, controller SATA e piattaforma di test
- Pagina 4 : Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura sequenziale
- Pagina 5 : Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura casuale 4 KB (AS-SSD e IOmeter)
- Pagina 6 : Benchmark: tempo di accesso e prestazioni di I/O
- Pagina 7 : Benchmark: PCMark Vantage e traccia
- Pagina 8 : Benchmark: prestazioni con AS-SSD Copy e risultati generali
- Pagina 9 : Intel Z77 e Z87 ideali per gli SSD
Indice
- 1 . Quale controller SATA permette agli SSD di rendere al meglio?
- 2 . SSD di prova: Samsung 840 Pro
- 3 . Chipset, controller SATA e piattaforma di test
- 4 . Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura sequenziale
- 5 . Benchmark: prestazioni in lettura e scrittura casuale 4 KB (AS-SSD e IOmeter)
- 6 . Benchmark: tempo di accesso e prestazioni di I/O
- 7 . Benchmark: PCMark Vantage e traccia
- 8 . Benchmark: prestazioni con AS-SSD Copy e risultati generali
- 9 . Intel Z77 e Z87 ideali per gli SSD