Tracking scala di grigi e risposta gamma

Il BenQ XL2730Z ci è giunto impostato alla modalità immagine FPS1. La falla principale è un punto bianco estremamente blu. È possibile cambiare l'impostazione della temperatura colore, ma volevamo mostrarvi il monitor nel suo stato di default. Una volta che vi abituate a 6500K questo pannello appare molto blu. Ciò contribuisce anche a un'immagine piatta opaca.

Passare alla modalità Standard consente un netto miglioramento. Ora ci sono solo leggeri errori di tendenza al blu al 70% e oltre. Se non volete calibrare, questa è un'alternativa accettabile.

Dal momento che non possiamo lasciare le cose come stavano, abbiamo ottimizzato i controlli RGB e generato un grafico eccellente. Non c'è niente di meglio di questo risultato di livello professionale. Ecco il gruppo di confronto:

2,65dE rappresenta un errore in scala di grigi di default adeguato per un monitor da gioco. Date le altre qualità del prodotto siamo sicuri che ciò non dissuaderà gli interessati dall'acquisto.

Siamo felici di vedere sempre più monitor capaci di prestazioni in scala di grigi sotto 1 DeltaE. Non è passato molto da quanto ciò era possibile solo con monitor costosi di tipo professionale. Questi display da gioco non sono a basso costo, ma costano molto meno rispetto ai prodotti calibrati di fabbrica.

Risposta gamma

Ecco il risultato della modalità gamma FPS1 di default. Enfatizza il dettaglio delle ombre e lo riduce nettamente alla fine della scala luminosa. Nonostante il contenuto, non pensiamo che questo serva a buona immagine. L'XL2730Z è capace di una profondità e una dimensione molto maggiore.

Basta passare alla modalità Standard e cambiare il preset a Gamma 2 per rendere le cose decisamente migliori. Ora c'è solo un leggero calo ai livelli al 10 e 20 percento, invisibile a occhio nudo.

Passare a Gamma 3 vi permette lo stesso tracking, ma a un livello leggermente più scuro. A seconda dell'illuminazione nella vostra stanza, ciò potrebbe farvi percepire maggiore contrasto. Potete passare tra le due impostazioni senza influenzare gli altri parametri dell'immagine. Ecco nuovamente il nostro gruppo di confronto:

Un intervallo di 0,28 nel valore gamma significa che il tracking è piuttosto preciso. Il colpevole è il calo nella parte bassa della scala di luminosità. Nel complesso, il risultato sembra perfetto ai nostri occhi.

Calcoliamo la deviazione gamma come semplice espressione della differenza da 2.2 sotto forma di percentuale. Con il preset Gamma 2 abbiamo ottenuto 2,15 – una deviazione del 2,27%. Se optate per Gamma 3, la media è 2,33. Dato che il colore non viene influenzato, scegliere tra i due parametri è a discrezione dell'utente.