Atech – STK6551, Continua

Uno sguardo all’interno dell’STK6551.

La differenza più vistosa nelll’STK6551 è il
rivestimento esterno tutto in materiale acrilico che si contrappone all’acciaio
colorato di blu dell’interno. Questo rivestimento trasparente si presta a interessanti
modifiche; i modders potrebbero inserire differenti tipi di luci tra la carcassa
in acciaio e il rivestimento in acrilico, ottenendo così eccezionali
effetti. Atech, con un case che richiama lo stile dei Macintosh, non ha però
fatto di certo questa scelta per dare libero sfogo alla creatività.

Ci sono parecchie cose che Atech ha annotato dalla nostra ultima
rassegna riguardante l’AFT6551; il cambiamento più importante è
stata l’aggiunta di una finestra di forma ovale nel pannello laterale. Per quanto
concerne le RF, il rivestimento d’acciaio blu all’interno dell’involucro acrilico,
assicura una buona protezione alle interferenze che potrebbero verificarsi.
Una decisione che non ci sembra una buona scelta, è l’impossibilità
di montare una ventola nella parte frontale del case (dove è stato invece
posizionato un altoparlante) che avrebbe sicuramente potuto migliorare il ricircolo
d’aria. La ventola posteriore provvede ad una buona estrazione della maggior
parte del calore prodotto all’interno del case, tuttavia non risulta essere
una buona scelta in situazioni di forti overclock.

Un’altra stranezza che abbiamo notato nell’STK6551 è
che , mentre le aperture per le periferiche sono posizionati sotto uno sportellino
di protezione, tutti i connettori per le porte USB/audio/1394 sono assenti.
Questo fa pensare che le porte frontali sono considerate come optional. (una
discussione con il personale Atech ci ha detto che l’assenza di tali porte è
semplicemente stata una loro svista e che l’STK6551 sarà venduto con
le porte montate e cablate). Sarebbe possibile modificare questo case per aggiungere
una ventola anteriore, per incrementare il ricircolo d’aria, e una luce, elementi
che mostrerebbero le vere potenzialità di questo prodotto.