Aerocool – Acryclear II, Continua

Una delle caratteristiche più
sorprendenti dell’Acryclear II è l’alimentatore opzionale AeroPower II
430W che è arrivato assieme al case. Le caratteristiche particolari di
questo alimentatore sono una copertura in titanio che fa un ottimo effetto attraverso
al finestra in materiale acrilico, una vera innovazione. Siamo rimasti impressionati
dalla qualità della superficie in titanio. Questo alimentatore sarà
testato nella nostra prossima recensione sugli alimentatori, e aspettiamo con
impazienza per vedere come si comporterà nei confronti degli altri concorrenti.

Il più grosso disappunto riguardo questo case è
il fatto che Aerocool non ha incluso nella parte frontale nessun tipo di connessione
USB / Audio / 1394. Mentre alcuni possono credere che non sia necessario, negli
ultimi due anni, questi tipi di collegamenti sono diventati quasi d’obbligo.
L’omissione di questo particolare, non solo abbassa il punteggio finale della
valutazione, ma ci crea anche confusione riguardo il target di acquirenti a
cui è rivolto questo case. Data la bellezza del disegno, dei pannelli
acrilici trasparenti, il target di mercato di questo case dovrebbe essere quello
dei video-giocatori più accaniti e degli intenditori; ma solitamente,
molti di questi utenti richiedono la presenza delle porte USB nella parte frontale
per il mouse e delle porte per le cuffie e microfono. Speriamo che Aerocool
supplisca a questa mancanza nella prossima versione del case Acryclear. (Nota
del redattore: parlando con il personale di Aerocool, ci è giunta notizia
che stanno già pensando a modificare il pannello anteriore per inserire
le porte attualmente mancanti. Se questa caratteristica risulta per Voi essere
necessaria, Vi suggeriamo di chiedere informazioni, prima dell’acquisto del
case, riguardo questo cambiamento).

Le prestazioni del raffreddamento dell’Acryclear II sono molto
buone. Con un totale di 5 ventole da 80mm, l’Acryclear II non ha problemi ad
espellere tutto il calore all’esterno del case. Un tema di inquietudine è
l’assenza di filtri per le polvere sulle ventole. Con le grandi griglie installate
senza un filtro, all’interno del case si formeranno velocemente dei gomitoli
di polvere. Poiché il case è trasparente, non sarà molto
attraente quando l’interno si riempirà di sporcizia. Pulire il case potrebbe
diventare un lavoro faticoso dato che necessiterebbe la rimozione di diversi
pannelli per raggiungere tutte le aree interne. Ci sarebbe inoltre anche un
altro problema relativo alle ventole, cioè la pericolosità per
le dita. Aerocool dovrebbe ricontrollarne il design ; sarebbe semplice disegnare
alcune griglie più strette, trasparenti, magari UV-reactive, per ovviare
al problema della polvere e della sicurezza.

L’unicità del case, con la prospettiva di un case modding
è eccitante. Con ventole, cavi e ovviamente lampade UV-reactive, l’acryclear
II può dare all’acquirente la possibilità di creare un case dal
look veramente speciale. Come tutti i case acrilici, i problemi principali rimangono
i graffi e le macchie. La buona notizia è che l’acrilico è un
materiale duraturo nel tempo e un corretto assemblamento e la dovuta cura, potrebbe
minimizzare questo tipo di problemi.

Aerocool ha ovviamente speso molto tempo per sviluppo dell’Acryclear
II e l’alta qualità del design e la costruzione sono letteralmente molto
apparenti. Se vi attrae molto il concetto dei case in materiale acrilico e la
non presenza delle porte anteriori non è vitale, questo case è
sicuramente un’ottima scelta da prendere in considerazione.