Porte e docking station

Sul lato sinistro del Kangaroo ci sono una porta microUSB e un lettore di schede microSD, che permette di aumentare i 32 GB di spazio di archiviazione interna con un'economica scheda di memoria; potete acquistarne una da 64 GB a circa 25 euro o da 128 GB a una sessantina di euro su Amazon o qualsiasi altro store online.

La porta micro USB non è invece così utile, visto che può essere usata per la ricarica (molto lenta) ma non accetta il trasferimento dei dati; la porta proprietaria per l'alimentatore, disposta sul lato inferiore del dispositivo, è quella da usare come fonte principale di energia elettrica. Ricordatevi di usare i vostri altoparlanti USB o Bluetooth, visto che sfortunatamente non c'è il jack audio da 3,5 mm.

Il lato destro del Kangaroo include un lettore d'impronte digitali, il pulsante d'accensione e un "tasto azione", che permette di attivare la modalità direct-connection del modulo Wi-Fi. Entrambi i lati dissipano silenziosamente il calore di questo sistema senza ventole.

La parte inferiore ospita un connettore proprietario, che si collega a un piccola docking station chiamata Kangaroo Dock. L'azienda ha in programma di vendere diversi modelli di Kangaroo Docks, con vari tipi di porte e funzioni extra (come un proiettore). La dock inclusa ha l'uscita video HDMI, un connettore USB 3.0, uno USB 2.0 e uno per l'alimentatore.

Questa dock è anche l'unica attualmente disponibile. Potete comprarne una di riserva, venduta insieme all'alimentatore, a meno di 40 euro. In questo modo potrete tenerne una sempre a casa e una in ufficio o da portare in giro.

Lettore d'impronte digitali

Sarebbe bello se ogni lettore d'impronte digitali fosse rapido e preciso come quello del Kangaroo Mobile Desktop. A differenza di molti altri lettori, che vi richiedono di strofinare il dito più e più volte prima di riconoscere l'impronta, il Kangaroo usa un sistema che legge tutta l'impronta in una volta sola, con una singola pressione.

Dopo aver impostato il login tramite impronta digitale usando l'apposita funzione di Windows 10 (accessibile nel menu delle impostazioni) sono riuscito ad accedere al sistema operativo con una semplice pressione del dito sul sensore.