Calore e autonomia

Durante i test la base dell'Ideapad è sempre rimasta fresca. Dopo avere riprodotto a schermo intero 15 minuti di video HD in streaming da Hulu abbiamo misurato una temperatura di 28 gradi sul touchpad, mentre al centro della tastiera, fra i tasti G e H abbiamo registrato 27,5 gradi. Sul fondo della base, nel punto più caldo, la temperatura è salita al massimo a 30 gradi: tutti valori al di sotto della nostra soglia di confort, fissata per convenzione a 35 gradi.

Non aspettatevi di usare l'Ideapad 500 lontano dalla presa di corrente per tutto il giorno. Con il nostro benchkmark di navigazione web in Wi-Fi con retroilluminazione dello schermo a 100 candele abbiamo registrato un'autonomia di 3 ore e 43 minuti. Un tempo inferiore a quello dell'Inspiron 15 (6 ore e 45 minuti), dell'HP 15t touch (5 ore e 24 minuti), del Satellite Radius (5 ore e 14 minuti) e della media della categoria (5 ore e 50 minuti).

Prestazioni generali

Il modello che abbiamo ricevuto in prova era equipaggiato con un processore Core i7-6500U, affiancato da 8 GB di memoria RAM e da una GPU AMD Radeon R7. Così configurato questo notebook non batte tutti i concorrenti, ma è sufficiente per reggere senza problemi le attività in multitasking e il casual gaming.

Come controprova, nei test empirici abbiamo tenuto aperte una dozzina di schede in Google Chrome mentre giocavamo al gioco di corse Asphalt 8 e prendevamo appunti con Google Keep, senza notare alcun rallentamento.

Con il benchmark generico GeekBench 3, che misura le prestazioni complessive del sistema, l'Ideapad ha totalizzato 6.128 punti, abbastanza per superare l'HP 15t touch (Core i3-4005U) che si è fermato a 3.420 punti, e il Satellite Radius che con un Core i5-5200U ha totalizzato 5.489 punti. Il più veloce del gruppo è rimasto tuttavia l'Inspiron 15 con 8.800 punti, contro una media della categoria di 8.936 punti.

Per misurare la velocità del disco fisso abbiamo cronometrato come sempre il tempo impiegato a duplicare 4,97 GB di file multimediali misti. Il disco fisso da 1 TB a 5.400 RPM ha completato l'operazione in 2 minuti e 42 secondi, che equivale a un transfer rate di 31,42 MBps. Meglio dell'HP 15t Touch, che con il suo disco fisso da 750 GB a 5.400 RPM si è fermato a 25,6 MBps, ma peggio dell'Inspiron 15, che con l'HDD da 1 TB a 5.400 RPM ha chiuso a 34,62 MBps.

Prestazioni grafiche

Il chip grafico AMD Radeon R7 non è il supporto ideale per i veri appassionati di giochi, ma se siete dei casual gamer e vi accontentate di qualche compromesso è una buona scelta. Con il benchmark generico 3D Mark Ice Storm Unlimited ha totalizzato un punteggio di 76.761 punti, che è superiore alla media della categoria (73.478 punti), all'HP 15t Touch (31.921 punti) e al Satellite Radius (55.355 punti). L'unico a ottenere un punteggio più alto è stato l'Inspiron 15 7000 (105.046 punti).

Quando abbiamo giocato a titoli come Asphalt 8 il gioco ha funzionato senza intoppi, mentre con altri titoli abbiamo dovuto gettare la spugna. Con il benchmark incluso in BioShock: Infinite abbiamo registrato 11,9 FPS a 1080p e impostazioni grafiche Basse, in Metro: Last Light ci siamo fermati a 15 FPS a 1080p e impostazioni grafiche basse. L'Inspiron 15 7000 è l'unico che ha fatto di meglio grazie alla GPU Nvidia GeForce GTX 960M, che ha permesso di raggiungere 88 FPS in Bioshock e 58 FPS in Metro: Last Light con le stesse impostazioni.